Sanità, “a rischio i servizi nei comuni del comprensorio partinicese”
Disagi in vista per i pazienti del Distretto sanitario 41 dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo. A sollevare la questione sono i consiglieri del Pd di Partinico, Renzo Di Trapani e Rosalina La Corte che chiedono un intervento urgente per continuare ad assicurare i servizi essenziali.
Dopo le procedure di stabilizzazione dei precari – si legge in una nota – l’ASP di Palermo ha avviato la riassegnazione del personale, interessando anche la dotazione organica del personale ex-contrattista in servizio presso gli uffici del Distretto Sanitario 41. In particolare si apprende che, di tutte le unità di personale ex-contrattista incardinato negli uffici del Distretto, circa i 2/3 sarebbe destinato ad altra sede, riducendo così la dotazione del Distretto ad una decina di unità che, ovviamente, non potrà mai assicurare tutti i necessari servizi alla cittadinanza.”
Il distretto 41 è infatti molto ampio, sottolineano i consiglieri. “Comprende infatti gli abitanti di Balestrate, Borgetto, Camporeale, Giardinello, Montelepre, Partinico, San Cipirello, San Giuseppe Jato e Trappeto con una popolazione interessata di circa 90.000 persone, il cui numero cresce durante la stagione estiva”.
Inoltre – proseguono i consiglieri del Pd- anche la presenza dei medici, del personale infermieristico e sanitario in generale, sia del Presidio Ospedaliero che del Distretto, è ridimensionato a causa della mancata individuazione del personale necessario a sostituire il personale posto in quiescenza.
Considerato che il Comune di Partinico è capofila del Distretto, invitiamo il Commissario straordinario, insieme agli altri sindaci, ad chiedere un intervento alla
direzione della ASP di Palermo per evitare l’insorgenza di imprevedibili disservizi a carico della intera cittadinanza ricadente nel Distretto.