Partinico, rimborsi commissario: Arena incarica legali per “divulgazione dati sensibili”
Si aggiunge una nuova pagina alla querelle che vede contrapporre il Consiglio Comunale di Partinico al Commissario Straordinario Rosario Arena, il quale avrebbe deciso di procedere contro chi ha diffuso dati sensibili in merito alla relazione della commissione d’inchiesta su sue presunte spese e rimborsi illegittimi. Secondo alcune indiscrezioni, Arena avrebbe già dato incarico a tre legali per ricostruzioni ritenute non veritiere sulle spese effettuate per rimettere in sesto l’auto blu dell’ente locale e, per i rimborsi legati alle spese dei pasti e al consumo del carburante. Così come aveva già esternato in consiglio comunale prima della discussione sugli esiti della commissione d’indagine, Arena continua a restare in silenzio sull’argomento per favorire le indagini in corso avviate dalla polizia. Intanto il gruppo consiliare dell’Udc che, aveva già preso le distanze da questa decisione di discutere del caso in aula, uscendo in toto, ribadisce che “questo fatto abbia sostanzialmente superato ogni tipo di ragionamento politico e spetta agli il compito di far emergere la verità su questa vicenda”. Non si mostra preoccupato delle possibili conseguenze legali il presidente della commissione d’indagine, Pietro Rao : “se qualcuno riterrà che ci sono estremi penali rispetto al lavoro fatto da noi e portato in aula in seduta aperta al pubblico – afferma – proceda pure. Mi sarebbe piaciuto confrontarmi con il commissario Arena, abbiamo rinviato più volte la seduta proprio per questo motivo. Prendiamo atto che saranno gli organi competenti a valutare se ci saranno gli estremi di azioni di natura diversa”.