Trappeto, spaccia droga e finisce agli arresti domiciliari

Un altro arresto per droga. Il secondo nel giro di due giorni ad opera dei carabinieri della compagnia di Partinico. A finire in manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, stavolta è stato un disoccupato di 40 anni, Emanuele Barretta. L’uomo nato a Carini, residente a Borgetto e di fatto domiciliato a Trappeto, ha precedenti in materia di stupefacenti. Sottoposto ad una perquisizione personale e domiciliare, i militari dell’arma hanno rinvenuto nella sua abitazione 110 grammi di marijuana contenuti in un sacchetto di plastica, già pronti per lo smercio, ed un bilancino di precisione per pesare «l’erba». Ad attirare l’attenzione dei carabinieri, impegnati in una capillare attività di controllo del territorio, volta anche al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato il via vai di persone nei pressi dell’abit azione del disoccupato. Così i carabinieri hanno deciso di verificare quanto accadeva in quella casa. E una volta perquisita l’abitazione i sospetti si sono rivelati fondati. Il quarantenne è stato così arrestato in flagranza e su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. La droga sequestrata. Due giorni prima era finito nella rere dei controlli un altro disoccupato: un giovane partinicese di 22 anni con precedenti di polizia. Nella sua abitazione i carabinieri avevano rinvenuto 63 grammi di marijuana suddivise in 45 dosi già pronte per la vendita, oltre a materiale vario per il confezionamento. La droga era nascosta in diversi mobili della casa. Anche in questo caso ad insospettire i militari dell’arma è stato un animato movimento di persone che si aggirava nelle vicinanze dell’abitazione del giova n e . Per la compagnia di Partinico, guidata dal capitano Marco Pisano, il 2019 è stato un anno di intenso lavoro, conclusosi con significativi risultati in ogni ambito delle molteplici attività svolte. Importanti anche i dati sul fronte delle indagini antidroga con 22 arresti , 18 denunce, 1.500 piante di marijuana sequestrate e 56 persone segnalate alla prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.