Carini, martedì la firma del protocollo d’intesa con l’ateneo palermitano
Un protocollo d’intesa tra la città di Carini e l’Università degli Studi di Palermo finalizzato a promuovere un intervento di rigenerazione urbana che metta a sistema, tramite l’istituzione di un centro studi, le risorse esistenti nel nostro territorio comunale. L’accordo verrà siglato martedì prossimo, alle ore 16,00, presso il salone delle feste del Castello La Grua Talamanca. Per l’Universita degli studi firmerà il Rettore Fabrizio Micari. Saranno presenti cariche istituzionali , autoritá e le massime rappresentanze delle scuole del territorio e della Fondazione Rimed. Per portare avanti il progetto, il comune di Carini metterà a disposizione alcune sale dell’antico maniero, come la sala meeting ed altre sale dell’ ala est e, i locali affidati in comodato d’uso dall’Agenzia del Demanio, del Chiostro del Rosario, dove verranno istituiti master universitari , summer School e corsi atenei che porranno le basi per la creazione di una facoltà universitaria di tecnologia biomedica, in prospettiva dell’imminente costruzione del centro internazionale di ricerca biomedica della fondazione Rimed , che sorgerà in contrada Ponticelli. L’inizio dei lavori è previsto il prossimo 22 gennaio. L’Universita degli studi offrirà la sua consulenza per progetti relativi ad interventi di restauro dei beni culturali e di rigenerazione urbana del centro storico. “È una grande opportunità – dice il sindaco di Carini Giovì Monteleone – non solo per il rilancio economico del nostro territorio, frutto della collaborazione sinergica tra pubbliche istituzioni come il Comune, l’Universita degli Studi e fondazioni private, ma anche di rilancio culturale e sociale perché l’attuazione di questo protocollo, oltre a promuovere interventi di rigenerazione urbana ,con l’istituzione di corsi universitari e la frequenza di studenti e docenti, animerá – conclude il primo cittadino – e ripopolerà il nostro centro storico” .