Alcamo, rapinano un connazionale, in manette due ghanesi
Con l’accusa di rapina, due ragazzi di nazionalità ghanese sono finiti in manette ad Alcamo. Si tratta di Muhammed Kabir e di Musa Salifa, rispettivamente di 31 e 25 anni, entrambi incensurati, da tempo domiciliati nel centro del trapanese. I due giovani sono accusati di avere sottratto il telefono cellulare ad un loro connazionale che, avrebbero pure preso a calci e a pugni. A chiamare il 112 sono stati alcuni vicini di casa della vittima, che vive nei pressi di Via Tasso, preoccupati dalle urla provenienti dalla sua abitazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alcamo che, ottenendo la descrizione ben chiara degli abiti indossati e , la via di fuga scelta dai due malviventi, nel giro di pochi minuti sono riusciti ad individuarli e bloccarli, assicurandoli alla giustizia. I ragazzi sono stati trovati in possesso del telefono cellulare che avevano appena sottratto al loro connazionale. Al termine delle formalità di rito, i due ghanesi sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.