Torretta, progetto per coinvolgere i giovani nel volontariato
A Torretta natale e solidarietà camminano a braccetto. Associazioni, scuole e chiesa si sono uniti per dare vita ad una serie di iniziative che accompagneranno la piccola comunità torrettese sino al prossimo 6 gennaio. Ad essersi messa in moto l’organizzazione di volontariato “Una goccia nell’oceano”, nata 14 anni fa con il sostegno del compianto arcivescovo di Monreale Cataldo Naro che svolge attività a favore di piccoli e grandi, la scuola, che con gli insegnanti sta dando il proprio contributo, e anche semplici cittadini volontari. L’iniziativa realizzata più visibile è sicuramente il presepe plastico installato nella caratteristica scalinata decorata con maioliche di via Montella, dove i personaggi sono sagome a grandezza d’uomo. “La nostra speranza – racconta il presidente di ‘Una goccia nell’oceano’ Anthony Guercia – è che questo progetto possa essere adottato nelle scuole di tutta la nostra regione. E’ stata presentata una proposta alle autorità competenti affinché queste attività diventino parte del programma scolastico”. In realtà il presepe è stata solo una delle iniziative che sono state realizzate nell’ultimo periodo. In occasione della 34esima giornata internazionale del volontariato, gli adolescenti, la fascia più fragile della società, sono stati coinvolti in un seminario che ha visto intervenire don Pino Vitrano, co-fondatore insieme a Biagio Conte della Missione di Speranza e Carità. Da lì poi sono partiti altri progetti ancora con un solo unico filo conduttore: avvicinare i più giovani al mondo del volontariato e farlo conoscere da vicino: “Il bene – prosegue Guercia – non può che generare bene; pubblicizzarlo, e permettere ai più giovani di toccarlo con mano, non può che essere la chiave per formare nuovi volontari e quindi nuovo bene”. L’impegno si è protratto ancora per i successivi tre giorni hanno visto i ragazzi, i volontari e don Gradino, impegnati nella visita alla Missione di Biagio Conte e don Pino in via dei Decollati a Palermo. Oggi questa organizzazione di volontariato è impegnata anche col Banco alimentare che sostiene circa 80 famiglie e mira a diffondere la cultura del volontariato attivando un progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie. Si concluderà questo laborioso anno con varie altre tappe: la visita agli anziani, disabili e ammalati di Torretta per consegnare loro un dono e porgere gli auguri di buon natale; ci sarà anche la distribuzione degli alimenti raccolti durante la colletta nazionale del Banco Alimentare; ed ancora in cantiere una festa di Natale per i bambini della comunità e una cena per i poveri tra natale e capodanno.