Tangenti sull’eolico, molti “non ricordo” nell’interrogatorio di Mimmo Turano
E’ durato quasi due ore l’interrogatorio dell’assessore regionale alle attività produttive Domenico Turano, chiamato dal Procuratore Aggiunto Paolo Guido come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’indagine per corruzione e tangenti sui progetti sulle energie rinnovabili che, mesi fa, ha portato all’arresto dell’imprenditore mafioso Vito Nicastri, del figlio e dell’eex consulente della lega Paolo Arata. L’alcamese Mimmo Turano, secondo quanto scrive il quotidiano La Repubblica, avrebbe minimizzato la propria conoscenza ventennale con Vito Nicastri, confermando quanto già dichiarato lo scorso mese di luglio alla commissione regionale antimafia, l’incontro avuto con il figlio Francesco Paolo Arata nell’ufficio del presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè e quello successivo avuto in assessorato con il padre Paolo Arata. Turano ha ribadito il proprio dissenso sul progetto dell’impianto di Biogas di Calatafimi, dovuto a questioni politiche manifestate a Miccichè, subito dopo il primo dei due incontri con gli Arata, ma tentennando sulla motivazione. Mentre in Commissione Antimafia spiegò di essere contrario al progetto per motivi ambientali, al pm Guido ieri avrebbe detto di non ricordare bene cosa lo indusse a prenderne le distanze. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti Turano sapeva che dietro ad Arata c’era l’imprenditore trapanese accusato di avere finanziato la latitanza del boss Matteo Messina Denaro e avrebbe informato della circostanza il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè a cui il faccendiere aveva chiesto un incontro. E’ stato il figlio del consulente della lega, Francesco Paolo Arata, anche lui coinvolto nell’indagine, a riferire che Micciché era a conoscenza della presenza di Nicastri nei loro business, aggiungendo che ad informare l’assessore era stato Turano. Micciché, sentito la scorsa settimana dai pm ha invece negato di aver saputo che i due erano soci. Ma l’assessore Turano, all’uscita dell’interrogatorio, avrebbe detto di essere assolutamente sereno e di avere risposto a tutte le domande dei Pm.