San Giuseppe Jato, branco pesta un giovane che finisce in ospedale con fratture
Violento pestaggio sabato notte in via Porta Palermo a San Giuseppe Jato. Un trentunenne, D. I., è finito in ospedale con due costole rotte, un dito fratturato e diversi ematomi su tutto il corpo. L’uomo, soccorso dai paramedici del 118, ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di minorenni. L’episodio è accaduto sabato notte nei pressi di un bar e davanti una pizzeria, nel cuore della «movida» jatina. Alla «Villetta», così come la chiamano da queste parti, si riuniscono, nfatti, fino a tarda notte centinaia di giovani. Su via Porta Palermo sorgono numerosi pub e ba. E sembra che in tanti sabato abbiano assistito alla lite, sfociata nel pestaggio. Non è ancora chiara la motivazione che ha spinto il branco di ragazzi ad aggredire il giovane che è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Partinico, dove i medici hanno riscontrato fratture e diversi ematomi. All’origine della lite sembra ci fossero rancori legati ad un altro litigo scoppiato alcune settimane prima con un altro parente della vittima. Sembra, infatti, non sia la prima volta che il gruppetto di minorenni, 5 o 6, si rende protagonista, forse per vecchi rancori di litigi e aggressioni in branco. Il trentunenne ieri pomeriggio ha sporto denuncia presso la locale caserma dei carabinieri. Che adesso indagano per accertare l’identità dei minorenni. Dalle testimonianze sembra che a capeggiarlo sia un quindicenne, figlio di uno degli esponenti del locale clan mafioso. A fare luce su quanto accaduto saranno però i carabinieri. L’episodio ha suscitato preoccupazione ed indignazione in paese. E anche sui social media si è aperto un dibattito ed in tanti chiedono di fermare gli episodi di violenza. Alla discussione «virtuale» ha preso parte anche un familiare del minorenne, che sarebbe tra i protagonisti del pestaggio. I toni dell’adulto però non sembrano stigmatizzare l’uso della violenza: «Magari sono gli altri che li insultano e loro si difendono». Dal racconto di altri coetanei si apprende inoltre che il gruppetto di giovani non sia nuovo a risse anche in trasferta. Un episodio analogo sarebbe accaduto nelle settimane precedenti tra Montelepre e Partinico.