Castellammare del Golfo, l’aula consiliare verrà intitolata a Piersanti Mattarella
Nel quarantennale anniversario dell’assassinio del presidente della Regione Piersanti Mattarella, il Comune di Castellammare del Golfo intitolerà l’aula consiliare alla memoria dell’illustre concittadino. La proposta al sindaco Nicola Rizzo è arrivata dai Consiglieri Giovanni Portuesi, Giusy Corbo, Mario Di Filippi, Giovanni D’Aguanno, Fabiana Napoli e Maria Tesè. Insieme hanno sottoscritto una mozione che, il massimo consesso civico, esiterà il prossimo 11 dicembre e che è già stata condivisa pubblicamente dall’esecutivo. L’iniziativa nasce dal desidero dei firmatari di “rendere omaggio alle doti di politico ed amministratore, al coraggio, al rigore, alla dirittura morale e alla fede di Piersanti Mattarella, oltre alla qualità del suo insegnamento da trasmettere alle nuove generazioni”. «Ringraziamo i consiglieri comunali per la lodevole iniziativa che sarà portata avanti da questa amministrazione – afferma il primo cittadino Nicola Rizzo – e sicuramente sarà condivisa unanimemente dal consiglio comunale che è chiamato anche ad esprimersi su un altro importante provvedimento: il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. Entrambe iniziative di grande valore sociale e culturale -conclude- che vanno nella direzione della legalità e del rispetto dell’altro. Piersanti Mattarella, nato a Castellammare del Golfo nel 1935, venne ucciso a Palermo il 6 gennaio del 1980, durante la sua Presidenza alla Regione Siciliana. Annualmente nell’anniversario dell’assassinio, le autorità castellammaresi in corteo raggiungono la chiesetta del cimitero per deporre una corona di fiori sulla tomba del fratello dell’attuale Capo dello Stato Sergio Mattarella. Quest’anno, per il quarantennale della sua morte, la Giunta Rizzo, intende avviare un vero e proprio percorso di commemorazione e ricordo, attraverso iniziative che coinvolgeranno le scuole, affinchè il cammino di riscatto dalla mafia e da ogni forma di illegalità tracciato da Piersanti Mattarella venga ricordato e preso ad esempio dalle nuove generazioni. «Un concorso rivolto alle scuole e la creazione di un comitato tecnico scientifico con personalità illustri del mondo della cultura e della politica, un percorso di incontri e testimonianze con autorevoli relatori che hanno lavorato con lui, ed altre iniziative che si concluderanno il 25 maggio –spiega il sindaco Nicola Rizzo- il giorno dopo l’anniversario della nascita di Piersanti, perché l’esempio del nostro concittadino possa essere compreso a fondo dalle nuove generazioni e da chi svolge un ruolo politico istituzionale: lavorare come fece Piersanti Mattarella, semplicemente rispettando le regole ed avere chiara la strada da seguire per una Sicilia dalle “carte in regola”».