Aeroporto Falcone e Borsellino, documenti falsi e merce contraffatta : gambiano in manette
Le fiamme gialle di stanza all’aeroporto Falcone e Borsellino ed i funzionari dell’ufficio delle dogane hanno messo le manette ai polsi ad un cittadino del Gambia proveniente dal Senegal. I militari hanno sottoposto a controllo radiogeno il suo bagaglio. Riscontrate anomalie nelle immagini, i finanzieri hanno proceduto all’apertura della valigia, in cui sono state rinvenute diverse ciabatte in plastica con marchi di moda contraffatti come Gucci ed Adidas e, due passaporti intestati a due diverse persone di nazionalità Gambiana, risultati falsi. L’extracomunitario è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di possesso di documenti validi per l’espatrio contraffatti e importazione di merce recante marchi o segni distintivi falsi. Ancora una volta, l’operato svolto in sinergia da guardia di finanza e ufficio delle dogane, ha portato i suoi frutti. La qualità dei controlli eseguiti ha garantito una maggior tutela del mercato di riferimento, a presidio della trasparente e lecita circolazione dei beni e delle merci nel territorio italiano, oltre che a salvaguardia dei diritti del consumatore finale, con riferimento alla tracciabilità dei prodotti acquistati e del Made in Italy.