Partinico, Arena: “nessun problema a rendere pubbliche le mie spese”
“Nessun problema a rendere pubbliche le mie spese nei modi e nei termini di legge”. Ha esordito così il Commissario Straordinario del Comune di Partinico Rosario Arena, di fronte alla decisione del Consiglio Comunale di istituire una commissione di indagine per verificare i rimborsi da lui goduti. “È chiaro – prosegue Arena – che si tratta di un attacco da considerare frutto di una ritorsione nei miei confronti e ciò, vuol dire che sto lavorando bene. Mi preme sottolineare che, avrei a disposizione 180 euro al giorno di spese per vitto e alloggio, ma ne spendo mediamente appena un terzo. Non ho nulla da nascondere, ma non si può pretendere di voler andare oltre la legge, in violazione quindi alla privacy come vorrebbe fare qualcuno». La commissione d’indagine, votata in aula da 13 Consiglieri Comunali, è composta da Toti Comito, Vito Giuliano, Pietro Rao, Giusi Di Capo e Giuseppe Barbici. Gli stessi avranno 90 giorni di tempo, dal suo insediamento, per studiare gli atti relativi ai rimborsi delle spese sostenute dal Commissario Straordinario, in carica nell’ente locale dallo scorso mese di giugno, dopo le dimissioni del sindaco Maurizio De Luca. La sua istituzione è stata proposta per una serie di dubbi sollevati da più parti su alcuni costi sostenuti dall’ente locale dal suo ingresso al palazzo di città.