Evasione fiscale, sequestro a coop. settore scolastico per “10 mln € non dichiarati”
I finanzieri del nucleo di polizia
economico-finanziaria di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro
preventivo per equivalente per un valore complessivo di 2 milioni e 637 mila
euro, emesso dalla Procura di Palermo in via di urgenza nei confronti del
legale rappresentante di una società cooperativa, la “Istruzione
pubblica”, responsabile dei reati di omessa dichiarazione e omesso
versamento di ritenute e Iva. Le indagini scaturiscono da una
verifica fiscale eseguita dai militari nei confronti della cooperativa che
negli anni di imposta sottoposti a controllo (2014, 2016 e 2017) non aveva
dichiarato redditi per oltre 10 milioni di euro.
La società
cooperativa, che si occupava del settore scolastico con riferimento al
personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) della
categoria Lsu (lavoratori socialmente utili), aveva stipulato convenzioni con
enti statali, al fine di perseguire finalità mutualistiche sottraendosi, però,
al corretto adempimento degli obblighi disciplinati dalla normativa tributaria.
La procura ha emesso un provvedimento
cautelare d’urgenza, per un importo pari alle imposte dirette e indirette
evase, grazie al quale sono stati
sottoposti a sequestro disponibilità finanziarie sui conti correnti, azioni e
obbligazioni, una polizza stipulata per il conferimento in pegno di beni
preziosi, immobili a Palermo e un’autovettura. Il sequestro è stato convalidato
dal gip presso il Tribunale di Palermo.