Emergenza rifiuti, sindaci sul piede di guerra per mancato conferimento “organico” (Video)
Sit-in di protesta dei sindaci della provincia di Palermo davanti a Palazzo d’Orleans, per manifestare manifestare pubblicamente contro l’immobilismo della Regione. Da settimane, gli amministratori non riescono a conferire la frazione organica dei rifiuti presso gli impianti di compostaggio autorizzati dal governo Musumeci. Da qui la decisione di recarsi tutti insieme a Palermo, con tanto di fascia tricolore. Nella giornata di ieri, i sindaci dei comuni di Carini, Trappeto, Balestrate, Borgetto, Montelepre, Giardinello, Balestrate, Piana degli Albanesi, Misilmeri, Altofonte, Villabate, Ficarazzi, Godrano, Camporeale, Roccapalumba e Bagheria, hanno inviato una nota agli uffici preposti e alla Prefettura di Palermo, evidenziando che “il mancato ritiro della frazione organica, ed il conseguente accumulo dei rifiuti davanti le abitazioni e ai margini delle strade, determina un grave pericolo igienico-sanitario per la popolazione, nonchè un rischio concreto di inquinamento; rilevato che, ancora una volta, al fine di garantire la continuità della gestione del servizio, e scongiurare grave pregiudizio per la salute e l’igiene pubblica, nonchè assicurare l’ordine pubblico e sociale, si è ricorso nell’immediato, da parte di tutti i Comuni, a far richiesta di autorizzazioni a conferire presso altri impianti autorizzati della Regione Sicilia, con esito negativo, i sindaci sono ormai sul piede di guerra. Il rischio è che a giorni i rispettivi territori vengano invasi dai rifiuti, vanificando l’operato delle amministrazioni e dei cittadini che hanno contribuito al raggiungimento di un elevato livello di raccolta differenziata e, provocando un danno erariale, non certo per responsabilità da attribuire ai Comuni.