Carini, continua l’occupazione del “Mursia”: Comune trova qualche aula ma non basta
Sei aule sono state trovate da destinare all’utilizzo per l’istituto superiore “Ugo Mursia” di Carini ma non bastano per risolvere il problema della carenza di locali per poter allocare tutte le classi dei vari indirizzi e scongiurare i doppi turni. Per questo motivo continua l’occupazione da parte degli studenti, i circa mille iscritti nei vari indirizzi, che non hanno intenzione di retrocedere rispetto alla loro iniziativa se prima non avranno delle risposte a 360 gradi. Delle garanzie per il loro diritto allo studio. Intanto un piccolo segnale è arrivato in queste ore da parte del Comune, che pure non avrebbe alcun ruolo in questa vicenda dal momento che la competenza degli istituti superiori è demandata all’ex Provincia. Sono state recuperate 6 aule, con annessi servizi igienici, e messe a disposizione del “Mursia”. Si tratta di stanze all’interno dell’istituto comprensivo “Falcone” di corso Umberto I. In questi giorni saranno installati i riscaldamenti e portati le necessarie suppellettili. Secondo l’impegno dell’amministrazione carinese al massimo entro i primi giorni di dicembre tutto sarà completato. Resta però il nodo di trovare un’altra decina di locali per poter allocare tutti gli studenti iscritti ed evitare così i doppi turni. Sempre il Comune ha evidenziato di essere pronto a destinare un altro immobile dove poter allocare altre 5 classi in un bene confiscato ma servono interventi massicci dunque non è una soluzione a breve termine. I problemi di carenza di locali erano cominciati lo scorso anno scolastico ma furono tamponati. A settembre per si è tornati punto e a capo per effetto della dismissione dell’affitto dell’immobile della succursale di via Pascoli, a causa di un problema di costi che grava sull’ex Provincia oramai ridotta al verde. Quindi tutti e 900 gli iscritti sono stati spostati nell’unica sede disponibile, la centrale, dove le aule sono insufficienti. In questi primi tre mesi, tra turnazioni con un giorno libero a settimana e soluzioni momentanee, si era riusciti a tirare avanti ma nei giorni scorsi il preside aveva deciso di far scattare i doppi turni per l’assenza di aule disponibili dove allocare tutti gli studenti degli indirizzi dei licei scientifico e scienze umane, e l’Ipseoa. Secondo gli studenti non è possibile effettuare i doppi turni a causa dei gravi disagi a carico delle famiglie e dei ragazzi stessi, specie per i pendolari.