Carini, cassa integrazione e ritorno al lavoro per 21 dipendenti dell’ex Ferdico
Salvi i 21 posti di lavoro per i dipendenti dell’ex gruppo Ferdico che operava al centro commerciale Portobello di Carini. I sindacati hanno raggiunto l’accordo, siglato alla Prefettura di Palermo per garantire l’accesso alla cassa integrazione in favore degli operai della Ferdico & C. s.n.c., azienda sottoposta in confisca di primo grado. Senza stipendio da quasi due anni, a breve potranno beneficiare degli ammortizzatori sociali, prima di essere definitivamente reintegrati sul posto di lavoro. Nei prossimi mesi, infatti, è prevista la riapertura dei negozi Ferdico nello stesso stabilimento che insiste sulla statale 113 di Carini. “Con soddisfazione – dice Mimma Calabrò, segretario generale della Fisascat- Cisl Sicilia – annunciamo la sottoscrizione del primo accordo in Italia siglato in Prefettura per l’attuazione del decreto legislativo 72/2018, in materia di accesso ai benefici della cassa integrazione guadagni per i lavoratori dipendenti di aziende in amministrazione giudiziaria; una pietra miliare che potrebbe fare da apripista per tutte le situazioni analoghe. I lavoratori – prosegue Calabrò – possono finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo aver vissuto mesi durissimi e senza alcuna retribuzione. Un plauso dunque agli stessi che, seppur nella disperazione, hanno affrontato, sempre con grande dignità, le innumerevoli difficoltà che si sono susseguite dal momento in cui il ramo di azienda del centro commerciale Portobello di Carini è stato riconsegnato all’Agenzia nazionale e, dunque, all’amministrazione giudiziaria. L’auspicio adesso – conclude la sindacalista – è che si possa perfezionare quanto prima il contratto di affitto del compendio aziendale per consentire ai lavoratori di ritornare sul posto di lavoro”.