Balestrate, donazioni dall’America per il parco giochi no social
Emigrati balestratesi donano 5 mila dollari all’associazione dei genitori per realizzare il parco giochi di Balestrate vietato ai social. A darne notizia l’associazione “Genitori Balestratesi” che ha promosso il progetto e sta portando avanti tutta una serie di iniziative per realizzare la struttura. A fare da “tramite” il sindaco del paese, Vito Rizzo, che di recente ad una visita in America per incontrare gli emigrati ha ricevuto l’assegno con buona parte di questi fondi raccolti e lo ha consegnato alla presidente dell’associazione “Genitori balestratesi” Piera Testaverde. Il gesto di generosità degli emigrati è arrivato dopo un incontro con la stessa associazione. La scorsa estate il gruppo di genitori aveva incontrato alcuni emigrati in vacanza in paese raccontando l’idea e chiedendo la possibilità di una collaborazione: detto fatto, un paio di mesi dopo la famiglia Agrusa, proprietaria del ristorante “La Gondola”, ha organizzato una cena di beneficenza raccogliendo i primi mille dollari. La comunità balestratese in California non si è però fermata e guidata dal generoso imprenditore Onorato Agrusa ha raccolto altri 3.200 dollari. E altri mille dollari stanno per arrivare grazie alla generosità di altri emigrati. “Sono gesti che riempiono il cuore – dicono i componenti dell’associazione – questo parco è un simbolo, un messaggio di speranza, ci dice che è possibile realizzare progetti di qualità, alzare l’asticella dell’ambizione e portare a termine qualcosa di importante anche in piccoli paesi dove il pubblico spesso è stato assente, grazie alle idee e alla voglia di fare dei cittadini. Da un piccolo parco giochi vandalizzato realizzeremo un grande parco urbano immerso nel verde con giochi e attività didattiche, il tutto incentrato sui temi dell’inclusività e dell’integrazione”. Entro due mesi partiranno le prime opere murarie con uno dei cantieri di lavoro finanziati dalla Regione e messo a disposizione dal Comune. Saranno realizzate aiuole, panchine in cemento e interventi alla pavimentazione. Nel frattempo l’associazione ha contribuito in maniera determinante alla progettazione e alla domanda per partecipare al bando per parchi giochi inclusivi finanziato dalla Regione che stanzia fino a 50 mila euro per i Comuni. Con queste somme si acquisteranno altri giochi e gomma per la pavimentazione. Infine l’associazione ha ottenuto, oltre alle donazioni degli emigrati, anche donazioni da cittadini e dal supermercato Sisa di Balestrate. Con questi soldi saranno acquistati arredi, videosorveglianza, illuminazione, piante e alberi.