Terrasini, “un albero per ogni nato”, domani si pianta il primo carrubo
“Un albero per ogni nato”. E’ l’iniziativa che prenderà vita sabato prossimo presso il giardino della legalità Montana Cassarà di Terrasini. Diversi cittadini della zona insieme al Sindaco Giosuè Maniaci e ad altri volontari, effettueranno la pulizia del giardino comunale e la piantumazione di un grande albero di carrubo, alto circa 2 metri e mezzo, donato da una cittadina per la nascita del proprio bambino. Solo in apparenza un singolo e mero gesto ma che racchiude in sé il seme della speranza di una società migliore, una moderna necessità e che segue le già numerose iniziative portate avanti dal comitato cittadino insieme all’amministrazione e alle associazioni Legambiente Circolo di Partinico e Wwf Caporama e con il fondamentale contributo della Scuola di Terrasini. Il Giardino della legalità Montana Cassarà nasce tre anni fa, da un percorso di Democrazia Partecipata, dall’idea di alcuni cittadini che, dopo aver raccolto tante firme, nella massima trasparenza, hanno proposto pubblicamente all’amministrazione comunale la sua realizzazione in un terreno abbandonato da decenni. Un grande luogo di memoria, di incontri, di crescita collettiva ed animazione culturale, di verde pubblico, un bellissimo spazio civico, per mantenere sempre vivo il ricordo di due grandi uomini, due incredibili servitori dello Stato, due eroi moderni. “Quella di sabato prossimo – ha dichiarato il Sindaco Giosuè Maniaci – è una bella ed importante iniziativa, certamente da promuovere e sponsorizzare. Come amministrazione siamo ben lieti di dare seguito a queste idee e progetti di rivalutazione del nostro territorio, dando il nostro pieno sostegno, anche economico. La donazione del carrubo va nella direzione dell’egregio lavoro che la seconda commissione consiliare sta portando avanti da qualche settimana, con lo scopo finale di mettere in pratica sul nostro territorio la legge Nazionale cosiddetta ‘un albero per ogni nato ’, anche se non obbligati dalla norma in quanto il nostro comune ha meno di 15 mila abitanti ”. “Quella di sabato – dice Francesco Cicerone attivista ambientale, giornalista e portavoce dei Cittadini della zona – sarà un’azione concreta, di pulizia, di amore per l’ambiente e di comunità. Sarà anche un momento per stare insieme e rendere più bella la nostra Terrasini, mentre c’è ancora gente che non lontano da qui abbandona sacchi di mondezza per le strade, non raccoglie le feci dei propri cani, sporca, inquina, non si interessa del bene pubblico. Tutti insieme, pubblico e privato, con tanto sacrificio e convinzione, con questa iniziativa vogliamo lanciare un messaggio chiaro, univoco: bisogna rispettare l’ambiente! Lo dobbiamo ai nostri figli, ai nostri bambini, al nostro futuro”.