Terrasini, morte Mike Nepa: si avvalora ipotesi di rapina sfociata in omicidio

Per gli investigatori non vi è più alcun dubbio. Mercurio Nepa, l’anziano italo-americano trovato morto il 9 settembre scorso nella sua abitazione di Terrasini, venne immobilizzato su quella sedia con del nastro adesivo che gli teneva le caviglie attaccate fra di loro.  La sua morte, dunque, così come scrive oggi il Giornale di Sicilia, sarebbe stata dovuta comunque ad un atto di violenza subita dall’84enne, poi spirato per arresto cardio circolatorio, come emerso dall’autopsia. Un infarto che, secondo i carabinieri della Compagnia di Carini e della stazione di Terrasini, che stanno svolgendo gli accertamenti coordinati dai pm Luisa Bettiol e Giulia Beux, sarebbe stato provocato dalla forte paura. Inoltre, dall’esame esterno, sarebbero state rilevate piccole abrasioni intorno alla bocca, tra naso, mento e guance di Nepa. Dettagli che farebbero ipotizzare la presenza di   capillari dilatati a causa delle ore trascorse dopo il decesso o di microferite provocate da un bavaglio improvvisato con un cerotto adesivo, poi strappato e fatto sparire. Tutti i reperti ritrovati nella camera da letto in cui Nepa è stato ritrovato,  sono al vaglio delle indagini scientifiche del Racis, alla ricerca di tracce organiche,  eventuale Dna o impronte digitali. Gli stessi magistrati, oltre ai militari, continuano ad ascoltare i testimoni per ricostruire il movente del presunto omicidio ed è proprio questo il reato ipotizzato nel fascicolo attualmente aperto contro ignoti. Per le facoltose possibilità economiche di Nepa, l’ipotesi investigativa di  base, infatti, resta quella della rapina sfociata nell’omicidio; tesi avvalorata anche dalle condizioni di disordine trovate nella palazzina di via Venezia il giorno del rinvenimento del suo cadavere. La sua casa sarebbe stata messa a soqquadro e la cassapanca in cui Nepa custodiva denaro contante, così come dichiarato dal suo badante, è stata  trovata aperta e vuota. Altro elemento investigativo su cui si stanno concentrando le indagini,  è il video ripreso da una telecamera di sicurezza presente in zona che immortala un’auto di passaggio diretta verso via Venezia. Gli investigatori stanno cercando di risalire all’identità del conducente e al modello e alla targa dell’autovettura.