Partinico, riapre la mensa Caritas che offre 50 pasti al giorno
Dilaga la povertà a Partinico. Sono oltre 3 mila le famiglie bisognose su una popolazione di 30 mila abitanti. Un aiuto arriva dalla mensa cittadina della Caritas sostenuta dalla chiesa Madre di Partinico. La mensa riaprirà sabato e sarà operativa tutti i giorni, alle 18, da lunedì a sabato, ma in occasione dell’arrivo in città delle Reliquie di Santa Teresa di Calcutta verranno osservati due turni straordinari: sabato aprirà alle 19,30 e ci saranno anche le sorelle della missione di Biagio Conte, domenica invece alle 12,30 con la presenza delle suore di Madre Teresa di Calcutta. La mensa fortemente voluta dall’a rc i p re t e della Madrice, monsignor Salvatore Salvia, offre 50 pasto caldi accompagnato da frutta e spesso anche dal dolce. Per gli immigrati, nel rispetto della loro tradizione e religione islamica viene cucinato un apposito menù che esclude la carne di maiale. Ogni sera a preparare la cena e a servire ai tavoli sono le 50 volontarie della Caritas parrocchiale, con tanto amore e col sorriso sempre p ro n t o. «La mensa – dice monsignor Salvia –non gode di alcun tipo di finanziamento, si basa soltanto sulla generosità e sulla carità dei fedeli. Per grazia di Dio ci sono tante persone sensibili e di buon cuore che ogni giorno non ci fanno mancare nulla. Purtroppo a Partinico la povertà è cresciuta in maniera esponenziale . Le richieste di aiuto sono aumentate in maniera allarmante e con la sola provvidenza non possiamo sopperire a tutte le necessità». Spesso, infatti, è lo stesso arciprete ad intervenire pagando le bollette della luce, come pure le bombole di gas, gli affitti e le medicine. «A Partinico – aggiunge monsignor Salvia – aumentano i poveri, ma quello che preoccupa maggiormente è soprattutto una povertà morale, culturale e sociale».