Partinico, “puliamo il mondo”, in mille nelle aree più degradate (Video)
Casacchine, cappellini, guanti e sacchetti: al lavoro questa mattina all’incirca un migliaio di alunni delle scuole tra Partinico e Borgetto per ripulire alcune tra le aree più degradate dei rispettivi paesi. “Puliamo il mondo”, la campagna nazionale di Legambiente dedicata anche quest’anno all’abbattimento dei pregiudizi e delle tante discriminazioni sociali, è sbarcata anche nel territorio dopo varie altre tappe organizzate nel comprensorio nei giorni scorsi. In questa edizione volontari e alunni hanno ripulito cinque diverse aree di Partinico e con loro anche due comunità per minori. A finire sotto la lente d’ingrandimento degli ambientalisti villa “Margherita”, piazza del Progresso, la villerra dei Martiri di Nassiriya, piazza Parini e Largo Ascone. A seguire tappa anche a Borgetto con il coinvolgimento dei piccoli dell’“Istituto Comprensivo” impegnati anche loro nella pulizia di un’area del paese. “ Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di ‘Clean up the World’, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1.000 gruppi di “volontari dell’ambiente”, che da 26 anni organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati, istituzioni locali e aziende. Un impegno che negli ultimi anni si è concentrato anche
all’insegna
dell’ecologia umana, per l’inclusione sociale e la rimozione delle barriere culturali, contro le paure che impediscono di costruire relazioni di comunità.