Partinico, gara d’appalto per il restauro della Chiesa di San Leonardo
Un ulteriore passo avanti nel lungo iter per la realizzazione dei lavori di restauro e manutenzione straordinaria della seicentesca chiesa di San Leonardo, patrono di Partinico, e dell’annessa sacrestia, nel centralissimo corso dei Mille. La settimana prossima verrà espletata la gara d’appalto , per l’affidamento dei lavori, bandita dal Settore Sviluppo del Territorio e Cura della Città, per un importo complessivo di 321.273 euro. Il progetto esecutivo, risalente a circa cinque anni fa e redatto dall’architetto Angela Barbera , è stato ammesso a finanziamento dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità attraverso il dipartimento del servizio 7-Politiche Urbane e Abitative. I fondi sono stati stanziati dallo Stato per la realizzazione di progetti finanziati con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 per gli interventi sui Beni Culturali Storico-Artistici di Culto, tramite il Patto per il sud. Soddisfazione esprime l’arciprete monsignor Salvatore Salvia, rettore della chiesa di San Leonardo , che si è interessato per il finanziamento .“ Sono felice dice il prelato – perché questo prestigioso monumento cittadino, viene restituito al suo antico splendore, soprattutto il bellissimo campanile rivestito da quattro pregiate maioliche”. I lavori riguardano: la revisione del tetto di copertura interessato da umidità, il recupero e il restauro delle maioliche che ricoprono il campanile, la sistemazione dell’intonaco esterno, il risanamento di alcuni elementi in pietra a faccia vista e del portone d’ingresso, la realizzazione di un accesso per i diversamente abili , ecc. La chiesa di San Leonardo, realizzata a navata unica e molto semplice nelle sue linee architettoniche, fu costruita nel 1634 con i soldi della confraternita della compagnia del SS Sacramento. Fino al 1819 , questo importante luogo di culto fu sede del consiglio civico, ma anche della commissione Annonaria , che la sera del 6 novembre, festa di San Leonardo, si riuniva per stabilire il calmiere delle derrate alimentari. All’interno della chiesa è custodita una preziosissima tela di Pietro Novelli: l’ascesa di Sant’Agostino al cospetto della SS Trinità.