Partinico, Arena: “l’apertura dell’asilo nido comunale slitta di qualche settimana”.
“E’ solo slittato l’avvio del servizio di asilo nido comunale. Abbiamo già il carteggio pronto per avviare il bando. Nell’arco di 15 -20 giorni potremo essere operativi”. Ad assicurarlo è il Commissario Straordinario del Comune di Partinico Rosario Arena, intervenendo sul documento diffuso ieri dalla segreteria provinciale della Cgil Funzione Pubblica e dalla locale Camera del lavoro con cui esprimevano disappunto. L’organizzazione sindacale, nella nota, faceva leva sull’impegno assunto da Arena nel corso di precedenti incontri e cioè quello di aprire l’asilo nido già dal primo ottobre; un servizio essenziale per l’infanzia, il cui mancato avvio provocherebbe ricadute gravi nell’organizzazione della vita sociale delle famiglie con bambini piccoli e per l’occupazione delle 18 lavoratrici che da oltre 20 anni svolgono questo lavoro. La Cgil ha fatto appello al commissario straordinario e al consiglio comunale per «intervenire con gli strumenti e i poteri di cui dispongono”, ritenendo incomprensibile il fatto che il servizio non sia ancora stato avviato nonostante l’ente locale abbia a disposizione dal novembre dello scorso anno un finanziamento regionale di circa 150.000. Rosario Arena si dice dispiaciuto per non aver potuto tenere fede all’impegno assunto nei tempi preventivati; “sul ritardo nella fornitura del servizio – dice – approfondirò gli accertamenti per fare emergere le relative responsabilità. La cooperativa che si andrà ad aggiudicare il bando – aggiunge il Commissario Straordinario del Comune di Partinico – dovrà fornire il relativo personale, mentre l’ente locale metterà a disposizione le cinque figure già formate. Ciò – conclude Arean – per non incappare in un evidente danno erariale».