Alcamo, abuso d’ufficio : l’ex sindaco Bonventre e dirigenti comunali dal gup il 21 novembre

Nominarono dirigente del Settore Tecnico del Comune di Alcamo un semplice funzionario che non aveva neanche conseguito la laurea. Adesso gli indagati dovranno rispondere davanti al Gup dell’accusa di abuso d’ufficio. All’udienza  fissata per il prossimo 21 novembre dovranno presentarsi l’ex sindaco di Alcamo Sebastiano Bonventre, l’ex segretario generale del Comune Cristofaro Ricupati, gli allora vice dirigente Gaspare Fundarò e dirigente Marco Cascio, e l’attuale dirigente in carica Sebastiano Luppino. Secondo l’accusa, “in concorso fra loro, nello svolgimento delle proprie funzioni di pubblici ufficiali presso il Comune di Alcamo avrebbero intenzionalmente procurato a Giuseppe Stabile, un ingiusto vantaggio consistito nella nomina a dirigente del Settore Urbanistica e Pianificazione Territoriale del Comune di Alcamo, pur non essendo in possesso del requisito richiesto della laurea, ma un semplice diploma di geometra”. Secondo quanto emerse dalle indagini, all’interno della pianta organica c’era una dipendente che avrebbe potuto ricoprire quel ruolo, la storica dirigente comunale Anna Parrino in carica ancora oggi. La Procura individua  proprio nella Parrino una “vittima” di tale operazione, tanto che si parla di “ingiusto danno” nei suoi confronti, non consentendole di ricoprire lo stesso incarico dirigenziale. Secondo quanto sostenuto dall’allora amministrazione comunale, invece, la scelta  era stata dettata dalla necessità di dare un assetto al delicato settore dell’Urbanistica seppur con una soluzione interna per via del blocco delle assunzioni. L’ex sindaco Bonventre ha più volte ribadito di non aver potuto dare l’incarico ad Anna Parrino perché all’epoca il marito sarebbe rimasto coinvolto in un caso di abusivismo edilizio. Dettaglio rilevante di cui Bonventre pare abbia tenuto conto per evitare il rischio del conflitto di interesse.