Terrasini, morte Mike Nepa: si indaga su immagini di videosorveglianza
Spunta la registrazione di un video e si indaga su un’auto di passaggio per chiarire il mistero in cui è avvolta la fine di Mike Nepa, l’84enne italo americano trovato morto, lunedì 9 settembre, nella sua abitazione di Terrasini. I carabinieri della compagnia di Carini e della locale stazione, come scrive oggi il Giornale di Sicilia, avrebbero acquisito nuovi elementi che avvalorerebbe la pista investigativa della rapina. Le immagini di una videocamera di sorveglianza hanno inquadrato, nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 settembre, intorno alle tre del mattino, un’auto di passaggio da cui sarebbe impossibile prendere il numero di targa, che percorreva la direzione di via Venezia. Non è inquadrata la palazzina di Nepa, ma gli investigatori definiscono singolare la coincidenza temporale di un’auto in giro nel cuore della notte in cui sarebbe avvenuta l’intrusione in casa dell’anziano. Mercurio Nepa aveva una cassapanca in cui custodiva denaro; la stessa sarebbe stata trovata aperta e vuota dal badante che ha rinvenuto il suo corpo senza vita. Riascoltato dagli investigatori, l’uomo avrebbe confermato la circostanza, aggiungendo che in quel baule vi conservava parecchi soldi che, non avrebbe saputo quantificare, ma aggiungendo che si trattasse solo di una minima parte di quelli che avrebbe posseduto. Il badante non sarebbe tra i sospettati e, ad oggi, i militari brancolano ancora nel buio per dare un volto alle persone che si sarebbero introdotte nella sua abitazione per derubarlo. Le indagini hanno fatto emergere, grazie alle dichiarazioni dei testimoni, che c’era un sistema per aprire la porta dall’esterno, anche senza avere le chiavi. Un accorgimento che l’anziano pare avesse adottato per eventuali soccorsi, nel caso in cui un malore lo avesse colto all’improvviso. Chi fosse stato a conoscenza di quel sistema sarebbe dunque potuto entrare abbastanza facilmente; peraltro agi ingressi e alle finestre non sono stati trovati segni di effrazione. Il suo cadavere è stato ritrovato seduto su una poltrona con le gambe fermate da un nastro adesivo di tipo sanitario, ma nessun segno di violenza sarebbe stato rilevato durante l’autopsia dal medico legale Elvira Ventura. I risultati degli esami tossicologici ed istologici dovrebbero chiarire se Nepa possa essere morto di paura mentre veniva derubato e gli veniva messa a soqquadro la casa.