San Giuseppe Jato, altra new entry in giunta. Nominato assessore Gian Maria Siviglia
A sostituire l’assessore dimissionario del comune di San Giuseppe jato Francesca Feroce sarà Gian Maria Siviglia. Un nome a sorpresa che sembra scompaginare gli schieramenti elettorali. Il trentaseienne è infatti nipote dell’ex sindaco Giuseppe Siviglia, che nel 2017 figurava tra i candidati alla poltrona di primo cittadino. La nomina del nuovo assessore, però è «sponsorizzata» dal consigliere di maggioranza Salvatore La Milia. «Il neoassessore, al quale auguro un buon lavoro – commenta l’ex sindaco Siviglia – non rappresenta la mia compagine politica, ma è espressione del consigliere La Milia, sostenitore di una amministrazione complessa, dalla quale siamo distinti e distanti». Gian Maria Siviglia, che ha un master in Diritto e Gestione dei Servizi pubblici, dovrebbe occuparsi di Turismo, Eventi, Sport e spettacolo e promozione del territorio. Ma anche di Politiche del lavoro e occupazione, Tasse e tributi e Contenziosi. Il sindaco Rosario Agostaro, ha dato così seguito al rimpasto delle deleghe in giunta, anche dopo l’ennesimo ingresso di Elina Rumore che è subentrata all’assessore Salvatore Agostaro. Turn over sopraggiunto nel rispetto di precedenti accordi elettorali che prevedono, appunto, prevedono degli avvicendamenti in giunta sulla scorta dei risultati ottenuti alle elezioni del giugno 2017. Per la sessantunenne insegnante si tratta di un ritorno: fece parte dell’esecutivo locale per appena due mesi ad inizio mandato, quando fu costretta a lasciare per motivi di salute. A sostituirla fu proprio Agostaro. Rumore, che è sempre rimasta in carica come consigliere, si occuperà di Cultura, Pubblica Istruzione, Politiche sociali, Pari Opportunità e Rapporti con le associazioni. Al vicesindaco Mimmo Spica andranno le deleghe alla Protezione civile, Randagismo, Legalità, Ambiente, Patrimonio, Servizi informatici e Attività agricole e produttive. All’assessore Rossella Reda invece il Cimitero, Igiene e Sanità, Volontariato e Rapporti con il Consiglio comunale. Il sindaco Agostaro ha invece detenuto per sé le deleghe ai Rifiuti, Lavori pubblici, Edilizia scolastica, Bilancio e Personale.