Partinico, piano contro l’amianto, 10 strutture già bonificate
Iniziata lo scorso mese di agosto prosegue la rimozione dell’amianto negli edifici pubblici: scuole, uffici comunali e pubbliche vie di Partinico. Già 10 le strutture bonificate, tra cui le scuole Archimede e Maggiore Guida. Nella prima si è proceduto alla rimozione del tetto di un magazzino realizzato con lastre di amianto; nella seconda alla dismissione dei serbatoi d’acqua. Tolto amianto anche in alcune strade alla periferia della città, dove era stato incivilmente abbandonato da gente senza scrupoli, come ad esempio sulla strada provinciale 81, nei pressi del cosiddetto ponte Tauro, dove c’era una grande e pericolosa discarica a cielo aperto con appunto lastre e serbatoi in amianto. Interessato dagli interventi di rimozione persino il palazzo comunale dove in via Carceri è sta rimossa una vecchia canna fumaria che poggiava proprio su un muro del palazzo di città. L’opera di bonifica è stata finanziata dal Dipartimento regionale Protezione civile per una somma di 20 mila euro. Partinico è uno dei 63 comuni siciliani ad essersi dotati di un piano contro l’a m i a n t o. «I siti con materiale amianto sono ancora molto numerosi – dice il comandante dei vigili Giuseppe Russo – Pertanto speriamo in ulteriori finanziamenti per la rimozione definitiva di tutto questo materiale presente nel territorio comunale. Abbiamo già censito circa 70 strutture, tra edifici privati e pubblici, con presenza di amianto e per rimuoverlo tutto occorrerebbero circa 200 mila euro». Dal canto suo il commissario straordinario del Comune Rosario Arena, molto sensibile a questo tipo di bonifica- afferma: «i responsabili dell’abbandono di amianto saranno segnalati all’autorità giudiziaria competente per territorio». E aggiunge: «riguardo agli abbandono ribadisco che sono azioni delittuose che vengono considerate dalla normativa vigente reato a tutti gli effetti».