Partinico, lavori di manutenzione al Santuario della Madonna del Ponte
La chiesa ha bisogno di essere rimessa a nuovo e i fedeli mettono le mani in tasca per provvedere. E lo fanno anche gli emigrati che non hanno mai interrotto i legami con Partinico. Sono in corso gli interventi di manutenzione straordinaria al santuario campestre della Madonna del Ponte, protettrice di Partinico, grazie esclusivamente alle generose offerte di chi frequenta l’edificio rel i g i o s o. I lavori sono iniziati lo scorso mese di agosto e saranno ultimati entro il prossimo ottobre, riguardano il consolidamento della chiesa che presenta macchie di umidità alle pareti, la sistemazione del campanile che verrà ripulito e tinteggiato, la sistemazione dell’impianto elettrico, la tinteggiatura della facciata esterna e persino la pulizia delle aiuole adiacenti il luogo di culto. Ad aggiudicarsi la gara d’appalto è stata la ditta Drago di Partinico per un importo di 20 mila euro. Somma interamente frutto delle offerte dei fedeli, gestite dalla deputazione del santuario della Madonna del Ponte con il vice presidente Giovanni Viola. Alla raccolta hanno contribuito anche gli emigrati che ogni anno ritornano a Partinico per il periodo est ivo. «Grande è la devozione non solo dei partinicesi verso la Madonna del Ponte , che visitano e zelano il santuario – dice l’a rc i p re t e Salvatore Salvia, che è anche presidente della deputazione e rettore del santuario -. Pertanto ringrazio tutti coloro che con semplicità hanno contribuito a rendere sempre più bello il santuario (risalente al ‘400) , che è associato alla basilica papale di Santa Maria Maggiore di Roma. È anche in fase di restauro – aggiunge il prelato – il quadro piccolo della Madonna del Ponte che viene portato in processione il giovedì prima del ritorno in città del quadro grande del santuario. Sotto questa tela è stata ritrovata un’immagine della Madonna del Ponte che probabilmente risale alla fine del ‘700». Ad abbellire il Santuario, immerso in un’incantevole oasi di pace e in un’atmosfera di grande spiritualità, sono una meravigliosa scalinata «ceramicata» interamente decorata nelle alzate dei gradini da artistiche mattonelle di ceramica siciliana, realizzate dai ceramisti locali Rossano La Verde e Giuseppe Castagna, e i 20 misteri del Rosario, in mattonelle di ceramica, pregevole opera dell’art ista Maria Fratusco. Il santuario della Bedda Madri di lu Ponti è meta di continui pellegrinaggi di fedeli e devoti provenienti da ogni parte della Sicilia , d’Europa e del mondo.