Diga Jato, acqua torbida: ancora erogazione idrica ridotta per 7 comuni costieri
Ancora erogazione idrica ridotta per i comuni costieri della fascia nord-ovest e l’aeroporto Falcone e Borsellino. La torbidità delle acque dell’invaso Poma non accenna a placarsi e l’Amap, la società che gestisce l’erogazione idrica per uso potabile dell’invaso e gli impianti del potabilizzatore Cicala e dell’adduttore Jato, è costretta a prolungare il provvedimento adottato giorni fa nei confronti dei comuni di Balestrate, Trappeto, Terrasini, CInisi, Carini, Capaci ed Isola delle Femmine. Notevoli i disagi, soprattutto nei quartieri periferici dei paesi interessati. L’acqua, purtroppo, continua a mostrare una coloritura marrone. L’Amap – scrive in una nota l’ente gestore – valuterà ora dopo ora lo stato delle acque dell’invaso. E’ in corso il monitoraggio costante del parametro di torbidità delle acque grezze in ingresso. Si sta procedendo alla pulizia della condotta adduttrice dell’invaso Poma, tramite un completo ricambio dell’acqua torbida che si era accumulata, prelevando dallo stesso acqua grezza che viene restituita per l’irrigazione, scaricando dal potabilizzatore, senza effettuare alcun trattamento chimico-fisico, solo la quantità sufficiente a monitorare i parametri di interesse». Dopo questa sorta di lavaggio della condotta si procederà nuovamente alla verifica delle condizioni dell’acqua: «Se la torbidità – conclude Amap – dovesse assestarsi a valori accettabili, allora si potrà pensare alla riattivazione del trattamento all’impianto di potabilizzazione».