Carini, nasce BcSicilia: lanciata idea di aprire un museo ecclesiastico
Nasce a Carini la Sezione di BCsicilia, l’associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Nella prima assemblea della nuova sede è stato eletto il consiglio direttivo. Presidente del gruppo cittadino è stato nominato all’unanimità Giuseppe Randazzo, segretario indicato in Antonino Giambanco, mentre economo è stato nominato Vito Addalli; ed ancora responsabile locale per la comunicazione Daniele Gambino e responsabile locale per la formazione Giuseppe Verde. All’incontro era presenta Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia e la segretaria regionale Caterina Giordano. La sede locale intende impegnarsi per la creazione di un museo ecclesiastico, da attuarsi con la collaborazione della curia di Monreale, presso la chiesa di san Vito, centro strategico del territorio e simbolo di un passato religioso devozionale, valorizzare l’opera dei pupi a Carini, patrimonio culturale intangibile dell’Unesco, esempio straordinario della nostra cultura siciliana, collaborazione con il Museo civico di Carini e la biblioteca “Scavo” che possiedono un patrimonio librario di circa 26 mila volumi, suddiviso tra fondo corrente e fondo antico, numerosi reperti archeologici trovati nel territorio e oggetti del castello. Inoltre creare corsi formativi in storia dell’arte, storia della scrittura, storia della miniatura, e tecniche pittoriche. Infine creare percorsi didattici per grandi artisti presenti a Carini come lo Zoppo di Gangi, Gaspare Bazzano, i Gagini, i Serpotta. Intenzione della nuova sezione è di collaborare con altre associazioni e istituzioni locali e in particolare con le scuole e il Castello La Grua Talamanca.