Carini, futuro precari: polemica tra il Cons. Gallina e il sindaco Monteleone
“L’amministrazione comunale di Carini, non può continuare ad essere latitante nei confronti dei tanti lavoratori precari che da anni aspettano l’agognata stabilizzazione”. A dichiararlo è il consigliere comunale Giovanni Gallina che mette in dubbio l’operato del sindaco Giovì Monteleone in favore dei contrattisti che ad oggi reggono gli uffici dell’ente locale. “Il percorso di stabilizzazione rischia seriamente di essere compromesso dal ritardo del bilancio consolidato 2018 – sottolinea il consigliere – la giunta, ad oggi, non ha dato alcun valido motivo sulla mancata presentazione e conseguente approvazione dell’atto. La mia preoccupazione è che se ciò accadesse, così come previsto dalla legge, di fatto innescherebbe il blocco delle assunzioni con la conseguente beffa nei confronti di chi era stato rassicurato sulla soluzione del problema. È davvero paradossale – prosegue Gallina – che a ridosso del 30 settembre, data in cui il Comune avrebbe dovuto esitare il consolidato, tutto sia caduto nel limbo se si considera, invece, che il bilancio preventivo è stato già approvato a marzo. Non è possibile continuare a giocare con la pelle dei lavoratori e delle loro famiglie. L’amministrazione si sta mostrando immobile e soprattutto – il consigliere comunale Giovanni Gallina – incapace di assumersi le proprie responsabilità rispetto a quanto la legge stessa prevede”. La replica del primo cittadino di Carini non si fa attendere sostenendo di lavorare da mesi “senza sosta per raggiungere l’obiettivo della stabilizzazione dei lavoratori contrattisti e per dotare il Comune di un bilancio che possa garantire un futuro sostenibile alla città di Carini che, vale la pena ricordarlo, abbiamo trovato al nostro insediamento con debiti per circa 50 milioni di euro tant’è che si è verificato l’inevitabile dissesto finanziario. Questa amministrazione – scrive in una nota Giovì Monteleone – ha già esitato il rendiconto 2018 e a breve lo sottoporrà al Consiglio comunale per l’approvazione. Si sta nel frattempo giá adoperando per il bilancio consolidato e per il bilancio 2019. Pur con mille difficoltà – si legge ancora nella nota, insieme agli uffici comunali siamo riuscita a predisporre ben quattro rendiconti e altrettanti bilanci nell’arco di pochi mesi. Ciò rappresenta una chiara inversione di tendenza rispetto al passato. Chi parla di “immobilismo” ignora questi fatti o li occulta per fini diversi. Il risanamento di un Ente pubblico non è cosa semplice per molte e fin troppo intuitive ragioni. Tuttavia, nonostante la carenza di personale, si è richiesto agli uffici un impegno ulteriore per raggiungere l’obiettivo del risanamento finanziario cui è strettamente connessa la stabilizzazione dei lavoratori contrattisti. Spiace rilevare – conclude il sindaco Giovì Monteleone – che ogni volta che ci si avvicina ad una scadenza elettorale, si colga l’occasione per strumentalizzare le legittime aspirazioni e preoccupazioni dei lavoratori, al fine di rastrellare facili consensi, magari nella speranza che l’obiettivo fallisca davvero”.