Borgetto, chiude sala giochi di corso Roma: non aveva licenza di ps
A Borgetto la sala giochi «Paradise club», nella centralissima via Roma, è stata
chiusa dalla polizia per mancanza della licenza di pubblica sicurezza. Violazione che
è costata al titolare anche una sanzione amministrativa di mille euro. Lo stesso
gestore è stato anche sanzionato con una multa di 40 euro per il mancato pagamento
dell’imposta «Isi» sugli intrattenimenti. Il provvedimento è scattato nell’ambito di un
nuovo controllo integrato del territorio disposto dalla questura e finalizzato al
contrasto dell’abusivismo e della frode commerciale. Secondo quanto è stato riferito
dagli inquirenti la sala giochi ispezionata era attrezzata con un tavolo da biliardo, con
una parete per tiro a freccette e con nove postazioni di computer per altrettanti
dispositivi da gioco. Le operazioni sono state coordinate dal commissariato di polizia
di Partinico, diretto dal vice questore Carlo Nicotri. Ai controlli ha partecipato il
personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Palermo e di Partinico. Alcuni
giorni fa a Partinico un bar di via Paganini è stato chiuso sempre dalla polizia del
commissariato partinicese, perché alle verifiche è risultato privo di licenza di
esercizio. Una violazione costata alla titolare del locale una sanzione amministrativa
di tremila euro. L’imprenditrice è stata anche denunciata all’autorità giudiziaria
perché era sprovvista dell’obbligatoria licenza per i giochi risultati «vietati». In
particolare nel bar si trovava un calcio balilla sprovvisto di licenza. Un’altra
sanzione, con una multa di 380 euro, è stata inflitta per omessa installazione del
misuratore fiscale.