Villagrazia di Carini, senso unico sperimentale in via Nazionale, polemiche dei residenti
“Noto che la viabilità suscita commenti come quando gioca la nazionale di calcio: tutti credono di essere Commissari tecnici”. Esordisce così sui social, il sindaco di Carini Giovì Monteleone in merito alla polemica esplosa sul senso unico di marcia istituito sulla via Nazionale di Villagrazia di Carini ed in particolare, sulla scelta di installare un semaforo nell’incrocio con via Mattarella. “Si tratta di una iniziativa sperimentale – spiega il primo cittadino – e, Il Comando della Polizia Municipale, organo responsabile della sicurezza stradale locale al quale é stato dato il compito di collocare la segnaletica , ha ritenuto opportuno installare l’apparato in conformità al codice della strada”. Il provvedimento adottato dalla giunta Monteleone riguarda il tratto compreso tra piazza della Vittoria e via Massimo d’Azeglio in direzione Palermo. Ma residenti e villeggianti non sembrano condividere questa scelta perché provocherebbe il rallentamento del transito veicolare. Ma il vertice dei caschi bianchi, Marco Venuti spiega che, “la funzione del semaforo è quella di salvaguardare la sicurezza della circolazione viaria. È nostra intenzione, in accordo con l’amministrazione comunale, verificare sul posto gli effetti di un eventuale spegnimento del dispositivo luminoso, onde contemperare l’esigenza di fluidità del transito veicolare con quello della sicurezza dell’area. Solo al termine di queste verifiche tecniche verrà assunta una decisione definitiva». Lo stesso sindaco Monteleone precisa che “a Polizia Municipale sta testando il flusso veicolare in diverse fasce orarie e solo In base a questi test decideremo se apportare eventuali correzioni”. Il primo cittadino, già nei mesi scorsi, per analoga iniziativa si ritrovo’ a dovere fare i conti con i commercianti di Villagrazia di Carini che lamentavano un consistente calo di vendite, così come avvenne durante la legislatura dell’allora sindaco Giuseppe Agrusa. Anche in quel caso venne istituito il senso unico di marcia lungo la via Nazionale, ma poche settimane dopo tutto ritornò come prima per le vibranti proteste dei titolari delle attività commerciali del luogo. Sarà questa la volta buona?