Partinico, intensificati i controlli per arginare l’abbandono dei rifiuti
Controlli potenziati da parte dei vigili urbani e foto trappole costantemente in azione per incastrare gli incivili che gettano rifiuti dalle auto in corsa. E le multe fioccano, a decine. Nelle ultime due settimane sono state circa sessanta le sanzioni amministrative elevate dalla polizia municipale con l’ausilio delle fototrappole. Per il Comune anche un piccolo tesoretto visto che ogni multa ammonta a 600 euro e nelle casse finiranno 36 mila euro. Dal numero della targa ripresa dalla telecamera i vigili urbani di Partinico sono riusciti a risalire al proprietario dell’autovettura da cui viene lanciato o vengono lanciati i sacchetti. A volte succede, infatti, che dall’auto in corsa vengono buttati anche 10 sacchetti in un colpo solo, contenenti anche rifiuti la cui provenienza è riconducibile ad attività di ristorazione. In una fototrappola era incappato, alla vigilia di Pasqua, l’ex assessore Giuseppe Franzone. Un video inquadrava qualcuno che dall’auto dell’assessore gettava un rifiuto per strada. « I controlli – dice il comandante della polizia municipale Giuseppe Russo – continueranno ad essere serrati e quotidiani, ma purtroppo a farla da padrona è l’incivilt à da parte di quei tanti cittadini che si ostinano a trasformare le periferie in vere e proprie micro discariche a cielo aperto con rifiuti di ogni genere. Sono infatti circa una quarantina i siti periferici che purtroppo sono sempre invasi di rifiuti soprattutto solidi urbani (materassi, frigoriferi, sedie, pezzi di mobili, oggetti provenienti da case dismesse e persino sfabbricidi) e non c’è neanche il tempo di ripulirli che poco dopo ritornano ad essere peggio di prima. Il Comune per arginare il fenomeno sta provvedendo ad installare telecamere in tutti i circa 40 siti per riprendere chi abbandona i rifiuti sul suolo pubblico e sanzionarli. Apprezzamento va espresso comunque alla ditta Ecoburgus (che gestisce la raccolta dei rifiuti a Partinico) che sta svolgendo un lavoro encomiabile». Le zone periferiche prese maggiormente d’assalto dagli sporcaccioni sono le contrade Passarello, Turrisi, Cicala, San Giuseppe, Bracco (nei pressi della via Mulini), Parrini. Intanto il commissario straordinario del Comune, Rosario Arena, ha dato ulteriori indirizzi di controllo, efferenti la prevenzione e la repressione di rifiuti. Lo stesso ufficiale di governo nei giorni scorsi, infatti, ha convocato i vari ispettori e capi ufficio del settore polizia municipale per discutere gli ulteriori accorgimenti da mettere in campo per contrastare i numerosi autori di comportamenti indecorosi che deturpano l’ambiente e le vie della città. «Esprimo alla cittadinanza di Partinico – dice Arena – il mio sentito invito ad evitare ogni censurabile comportamento diretto a deturpare la città in cui viviamo. Ricordo che non avere cura del nostro vivere, preservando l’aspetto igienico-sanitario fa precipitare la nostra realtà urbana nel degrado, ponendola in negativo fuori dai canoni della società civile. Se amate i vostri bambini e finanche voi stessi collaborate per rendere vivibile la nostra quotidianit à». A conferma della lotta contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, altre 30 sanzioni amministrative, sempre di 600 euro ciascuna erano state elevate precedentemente sempre dalla polizia municipale nell’arco di tre settimane sempre con l’ausilio delle fotocamere killer mobili. All’ident ificazione dei trasgressori, un valido apporto arriva anche dall’ispezione dei sacchetti che vengono abbandonati sul suolo pubblico da chi non segue il calendario e le indicazioni della raccolta differenziata.