Partinico, giovane monteleprino salvato dai compagni di gioco durante una partita di calcetto
Ha rischiato di perdere la vita, a soli 20 anni, mentre giocava ad una partita di calcetto. Il ragazzo di Montelepre era sceso in campo con alcuni amici in una struttura sportiva di Partinico e, dopo aver tentato un’acrobazia per guadagnare il pallone, è caduto sul terreno di gioco battendo la testa. L’impatto con il suolo gli ha provocato una crisi epilettica e solo il tempestivo intervento dei compagni di squadra, che gli hanno prestato i primi soccorsi, hanno evitato che potesse morire soffocato. I ragazzi infatti gli hanno tirato fuori dalla bocca la lingua, che gli si era attorcigliata, rischiando di non far più arrivare ossigeno al cervello. Trasportato d’urgenza all’ospedale Civico di Partinico è stato dichiarato adesso fuori pericolo, dopo essere rimasto 48 ore in osservazione. I fatti sono accaduto nel campetto di calcio privato di contrada Principe dove il giovane monteleprino era arrivato per disputare un incontro tra amici. Una tentata sforbiciata lo ha fatto cadere malamente e per diversi minuti è rimasto in preda alle convulsioni. Dopo i primi soccorsi la corsa in ospedale con un’ambulanza del 118 dove è stato rianimato e sottoposto ai controlli necessari. Per il giovane, ormai fuori pericolo, non dovrebbero esserci complicazioni.