Castellammare del Golfo, Sass e Capitaneria di Porto salvano turista allo Zingaro
Nuovo intervento dei tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano nella riserva dello Zingaro, in collaborazione con la Capitaneria di porto di Trapani, per una turista colta da un malore e che aveva perso i sensi lungo il sentiero che conduce a cala Beretta, quasi a metà strada tra Scopello e l’ingresso di San Vito Lo Capo. I compagni della ragazza, N.P., 24 anni, di Napoli, hanno chiamato la centrale del 118 che ha allertato il Sass. Sul posto, dalla stazione Palermo-Madonie, sono state inviate due squadre che hanno raggiunto la donna dall’ingresso di Scopello e l’hanno imbarcata su un gommone della delegazione di spiaggia di San Vito Lo Capo che intanto li aveva raggiunti. L’equipaggio, supportato da due tecnici del Soccorso alpino, si è quindi diretto al porto di Castellammare del Golfo dove c’era ad attenderli un’ambulanza del 118. Quello di oggi è il quinto intervento eseguito quest’anno dal Sass allo Zingaro, in virtù della convenzione stipulata nel 2016 con 118, Vigili del fuoco, Capitaneria di Porto e Riserva. Appena due giorni fa l’allarme era scattato per una turista modenese di 67 anni che era scivolata sugli scogli a cala Disa procurandosi traumi ed escoriazioni, con una sospetta frattura alle costole e difficoltà respiratorie. I tecnici l’avevano trasportata in barella fino alla piazzola di case Milazzo dove era atterrato un elicottero del 118 che l’aveva caricata e trasferita a Palermo. Lo scorso anno solo allo Zingaro sono stati portati a termine 9 interventi con altrettanti feriti, alcuni dei quali trasportati in elicottero.