Carini inserita nella Zona Economica Speciale della Sicilia occidentale

Carini  è stata inserita nella Zona Economica  Speciale  della Sicilia occidentale con l’area industriale e l’area del realizzando  Centro Rimed.  E’ quanto emerso dall’incontro tenutosi ieri a palazzo D’Orleans dov’è stato presentato lo schema del Piano di sviluppo strategico per l’istituzione della Zes a cui ha partecipato il sindaco Giovi’ Monteleone, insieme al capo ripartizione dello  Sportello Unico Attività delle Attivitù Produttive del comprensorio Mario Cipriano.  “È un risultato che cogliamo con grande soddisfazione – dice il primo cittadino – perché è stata accolta la proposta dell’ amministrazione comunale avanzata nel settembre del 2017 e ciò  rappresenta  un’opportunità per il territorio, per le imprese e il mondo del lavoro”.  Credito d’imposta, agevolazioni fiscali aggiuntive e sgravi per gli investimenti, procedure più veloci per nuovi insediamenti produttivi , miglioramento delle infrastrutture e delle reti di servizio: sono alcuni dei benefici per i territori che fanno parte della zona economica speciale.   Nello schema di piano strategico presentato dall’assessore alle attività produttive della Regione siciliana, Girolamo Turano, sono stati inseriti i territori e le infrastrutture destinati a far parte della Zes della Sicilia occidentale. Tra questi vi sono i porti di Palermo e Trapani, l’aeroporto di Trapani, il porto di Gela e le zone industriali di Caltanissetta, Palermo, Termini Imerese, Carini, Trapani, Marsala, Porto Empedocle, Aragona Favara. Dopo l’adozione del piano strategico la proposta di istituzione da parte della Regione arriverà al Governo Nazionale che la adotterà con decreto del presidente del Consiglio dei ministri. “L’inserimento dell’area industriale di Carini e dell’area di Contrada Ponticelli  – dice ancora il sindaco Giovì Monteleone – è un obiettivo raggiunto dalla nostra  amministrazione comunale che da tre  anni é parte attiva nei confronti dell’assessorato alle attività produttive della Regione siciliana. Occorre inoltre ricordare – prosegue – che questa giunta, in un incontro svolto nel maggio scorso presso l’assessorato regionale alle infrastrutture alla presenza dei dirigenti della Città Metropolitana di Palermo, del Centro Rimed e dell‘Anas , ha illustrato una proposta di infrastrutturazione viaria a servizio dell’Area Rimed,  per collegarla allo snodo autostradale, alla zona industriale, al centro storico di Carini e alle stazioni metropolitane.  Inoltre – dice ancora il sindaco Monteleone –  dopo la visita del Rettore dell’Università Fabrizio Micari  e di altri docenti  per valutare la logistica dei locali disponibili, è prossima la stipula di una convenzione con l’ateneo palermitano  e la fondazione Rimed per l’istituzione a Carini di un corso di laurea in biotecnologia. Si stanno così ponendo le basi per un’organicità  d’interventi per favorire lo sviluppo economico del nostro territorio e dare opportunità di lavoro alle presenti e future generazioni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture