Alcamo Marina, Canalotto invaso da liquami, a galla pure una carcassa di pecora
Una enorme ondata nera ha travolto le acque del mare della zona Canalotto, ieri pomeriggio, in seguito ad un acquazzone. Gli alcamesi sono indignati non solo per la chiazza di liquami proveniente dal torrente ma anche per la presenza della carcassa di una pecora. Il tutto probabilmente trascinato dagli argini del torrente non puliti i cui rifiuti si sono accumulati nel corso dell’estate. Ad intervenire il movimento ambientalista “Fridays For Future”: “Simbolo per antonomasia di una civiltà in decadenza che, secondo la scienza, senza provvedimenti drastici entro 11 anni, potrebbe cessare di esistere – scrivono su facebook -. Oltre alla pecora, trainata probabilmente dal fiume a causa delle piogge, tantissimi rifiuti e una bombola del gas. Questo non è normale. Ci ribelleremo a ciò e a tutte le catastrofi ambientali che si stanno perpetrando sotto i nostri occhi aggravando l’emergenza climatica ed ecologica appena iniziata. A brevissimo faremo sapere dove e quando. Ribellatevi con noi”. “Il sindaco Surdi ha allertato l’Arpa di Trapani per i controlli ambientali sull’onda nera del torrente Canalotto? – aggiunge Massimo Fundarò, esponente dell’associazione Ecò -. Ha mandato i vigili urbani per un immediato sopralluogo lungo il torrente per accertare luogo e natura dello sversamento? I cittadini hanno il diritto di sapere cosa è accaduto!”.