Torretta, la maggioranza e gli assessori del sindaco sospeso intervengono sulla bufera giudiziaria che ha coinvolto il comune
Il gruppo consiliare “Avanti Insieme- Identita’ e Futuro”, che ha sostenuto la candidatura del sindaco di Torretta Salvo Gambino, sospeso dalla Prefettura di Palermo dopo il suo arresto nell’ambito dell’operazione antimafia New Connection ed attualmente ai domiciliari, ha diramato un comunicato per esprimere la propria posizione sui gravi fatti accaduti. La nota è stata condivisa anche dai 4 assessori in carica, il vicesindaco Giuseppe Scatassa, Maria Grazia Pipitone, Rosario Anello ed Erasmo Guastella. Di seguito il testo integrale: “Abbiamo aspettato alcuni giorni per diramare il presente comunicato perché siamo tutti scossi da quanto accaduto. I fatti di cronaca della settimana scorsa investono il gruppo consiliare “Avanti insieme – Identità e futuro” e tutta la comunità torrettese, colpendola nell’immagine, nella reputazione, nell’orgoglio. Il primo cittadino Salvatore Gambino è stato sospeso dalla carica di sindaco in seguito al suo arresto per concorso esterno in associazione mafiosa. Alla magistratura e alle forze dell’ordine va la nostra totale e incondizionata fiducia nella ricerca della verità, a tutela dei singoli e della collettività tutta. Come rappresentanti delle Istituzioni corre l’obbligo e il dovere morale di fare propri i principi garantisti del nostro ordinamento. Bisogna, inoltre, scindere la componente politica da quella umana. A Salvo Gambino e ai suoi cari va tutta la nostra solidarietà, auspicando che riesca a dimostrare al più presto la sua estraneità ai fatti. Fermo restando i principi garantisti e le poche informazioni in nostro possesso che ci impediscono di avere un quadro chiaro della situazione, va ribadito con convinta fermezza che qualora le gravi accuse si dimostrassero fondate, agiremo di conseguenza tutelando l’immagine e l’onorabilità dell’ente e della nostra comunità nelle sedi opportune. La mafia ha infangato e continua a infangare il nome di Torretta e dei torrettesi, ed è nostro compito prendere posizione in nome dei cittadini onesti di questa comunità, che sono la maggioranza. Il nostro impegno politico, i sacrifici di ognuno di noi, la nostra reputazione, non possono essere macchiati in maniera indelebile da ambienti e dinamiche che non ci appartengono. Non possiamo nascondere l’amarezza per questa triste vicenda, ma siamo certi che in questo anno abbiamo lavorato nel rispetto della legge, con assoluta trasparenza e nell’interesse della nostra comunità, dando il massimo impegno e sacrificando le nostre vite private per amministrare il nostro paese”. Il documento è stato sottoscritto dai Consiglieri di maggioranza Salvatore Mannino (capogruppo) Rosaria Pipitone, Rosario Anello, Antonio Scalici, Irene Davi’, Gaetano Salvatore Gambino, Emanuele Mannino e Salvatore Pasquale Gambino.