Partinico, lutto cittadino per i piccoli Francesco e Antonino Provenzano
Il Comune di Partinico ha proclamato il lutto cittadino per la morte del piccolo Antonino Provenzano, il bambino di 9 anni deceduto in seguito al terribile incidente stradale avvenuto lo scorso 12 luglio lungo l’A-29 all’altezza dello svincolo di Alcamo est che provocò pure la morte sul colpo del fratellino Francesco di appena 13 anni. Bandiere a mezz’asta al municipio, negozi chiusi durante le esequie in programma alle 15,30 di oggi nella chiesa di San Paolino. Tutta la città osserverà un minuto di silenzio per il tragico evento che ha determinato la morte di due vittime innocenti. La salma del bambino, è rientrata stamani nell’abitazione di vicolo Patti in cui, Anthony, così lo chiamavano in famiglia, viveva insieme alla madre e agli altri fratelli. Il suo cuore si è fermato mercoledì scorso, nel reparto di neuro rianimazione dell’ospedale villa Sofia di Palermo in cui era ricoverato dalla sera dell’incidente. Restano stazionarie le condizioni del padre delle due vittime, Fabio Provenzano, fruttivendolo di 34 anni, attualmente ricoverato al Trauma center di Villa Sofia. Era lui alla guida della Bmw 320 su cui viaggiavano anche i suoi figli, la sera in cui uscì autonomamente fuori strada per schiantarsi contro un muretto e il guardarail, per poi ribaltarsi. L’uomo non è in pericolo di vita ma la sua prognosi è ancora riservata. In queste settimane è già stato sottoposto a due interventi chirurgici: uno alla milza e l’altro alla mandibola e i medici, continuano a tenerlo in stato di coma farmacologico. Fabio Provenzano è indagato per omicidio stradale con l’aggravante di essersi messo alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
