Castellammare del Golfo, spiagge no smoke. Multe fino a 500 euro per i trasgressori
Le gomme da masticare, ma anche le cicche, gli scontrini ed i fazzoletti di carta, non si possono abbandonare sulle spiagge, ma neanche lasciare in giro per le strade, tantomeno nelle caditoie e negli scarichi cittadini. E se il buon senso e la civiltà non sempre portano tutti ad osservare elementari regole di civiltà, il sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo, ha deciso di sottolinearlo con un’ordinanza che proibisce l’abbandono di rifiuti piccolissimi sulle numerose spiagge cittadine dove scatta anche il divieto di fumo al fine di prevenire l’abbandono di cicche e cenere sugli arenili ed in acqua. Si potrà fumare, infatti, soltanto a distanza dalla battigia, nelle piattaforme, nei bar e nei locali annessi alla spiaggia, se attrezzati. Quelle di Castellammare diventano dunque spiagge “no smoking” che dicono no alle “bionde” sotto l’ombrellone e per i trasgressori sono previste multe da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro anche perché i mozziconi di sigaretta lasciati sulla sabbia non sono biodegradabili e sono tra i rifiuti maggiormente nocivi e più difficili da smaltire. «Elementari regole di convivenza civile che non vengono rispettate come verifichiamo ad ogni pulizia dei numerosi arenili cittadini dove i rifiuti più presenti sono gomme da masticare, cicche di sigarette e fazzolettini di carta. Per questo abbiamo deciso di adottare l’ordinanza -afferma il sindaco Nicola Rizzo- che non solo tutela decoro, vivibilità e igiene ambientale poiché invita a rispettare il nostro mare e le nostre spiagge, ma anche la salute dei cittadini. Ricordo che già 4 mesi fa, a febbraio, abbiamo aderito all’iniziativa del ministero dell’Ambiente “plastic-free challenge”, con una strategia pluriennale volta a ridurre e eliminare la plastica monouso non biodegradabile dalle aree pubbliche e negli spazi privati mediante iniziative di vario tipo, adesso prevediamo il divieto di fumare nelle spiagge libere. Si può fumare in locali attrezzati per fumatori, mentre all’aperto solo lontano dalla battigia e in aree non attrezzate solo se in possesso di un apposito contenitore idoneo a raccogliere mozziconi di sigaretta e scarti di tabacco. Alla polizia municipale abbiamo richiesto un incremento dei controlli così da dare l’opportunità, a chi sceglie di trascorrere le sue vacanze a Castellammare, di godere di mare e spiagge e respirare aria pulita». L’ordinanza prevede il divieto di abbandono di rifiuti prodotti da fumo e di rifiuti di piccolissime dimensioni come scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare sugli arenili cittadini che nel periodo estivo vengono presi d’assalto da migliaia di visitatori, ma anche per le vie, nelle caditoie e negli scarichi dove creano occlusioni e non consentono il defluire delle acque piovane. Un modo per difendere la salute di tutti coloro che vogliono godersi una giornata al mare senza subire il fumo passivo di chi ha il vizio perché «importanti ricerche scientifiche hanno verificato che, in presenza di determinate condizioni ambientali, l’inquinamento del fumo di sigarette sotto gli ombrelloni può superare quello che si registra in una zona ad elevato traffico di auto.