Castellammare del Golfo, il Consiglio Comunale approva il rendiconto finanziario 2018
Con 11 voti a favore, 4 contrari e un’astensione, il Consiglio Comunale di Castellammare del Golfo ha approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2018. «Abbiamo un Ente che gode di buona salute – afferma il sindaco Nicola Rizzo – e, lo strumento appena approvato in aula indica risultati importanti ottenuti con una gestione regolare delle procedure contabili, in conformità alle disposizioni di legge. Peraltro il sistema di contabilità dell’ente locale segna la qualità del lavoro svolto nella direzione del contenimento delle spese e del risanamento dei conti”. «Abbiamo un debito residuo in costante e continua diminuzione – aggiunge l’assessore al bilancio Giuseppe Cruciata – nel consuntivo approvato dal consiglio comunale, è stato rispettato il contenimento e la riduzione delle spese di personale e dei vincoli sulle assunzioni. Inoltre, tramite il massimo consesso civico, abbiamo provveduto a riconoscere poco più di 102 mila euro di debiti fuori bilancio, trasmettendo, come previsto per legge, tutti gli atti alla procura della Corte dei Conti”. Nel 2018 sono stati emessi 3167 mandati regolarmente estinti ed il ricorso all’anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti consentiti. Inoltre l’ente ha un fondo crediti di dubbia esigibilità abbastanza consistente che non permette l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, ragion per cui non sono stati fatti nuovi mutui. Le entrate accertate per il 2018 ammontano ad oltre 26 milioni di euro, mentre le uscite a 24 milioni. Tra le entrate più consistenti del 2018, circa 172 mila euro riguardano la tassa di soggiorno, oltre 3 milioni di euro per l’Imu, altrettanto per la tassa sui rifiuti e quasi 450 mila euro per gli incassi delle multe elevate per le infrazioni al codice della strada. Le maggiori uscite, riguardano invece costi per il personale a tempo indeterminato, che ammontano ad oltre un milione e mezzo di euro, per quelli a tempo determinato la spesa è stata di circa 2 milioni e 600 mila euro, 3 milioni e 400 mila euro circa per il servizio della raccolta dei rifiuti, 924 mila euro per la manutenzione delle strade, 336 mila euro per la manutenzione delle rete idrica e fognaria e, infine, 473 mila euro per l’illuminazione pubblica. Nel corso della stessa seduta del consiglio comunale presieduto da Mario Di Filippi, è stato anche approvato il regolamento delle disposizioni anticipate di trattamento (D.A.T) sanitarie e di fine vita presentate dai residenti nel Comune di Castellammare. Si tratta del cosiddetto testamento biologico, cioè la manifestazione di chi, nel pieno delle capacità di intendere e di volere, indica in anticipo e liberamente “i trattamenti medici e di fine vita cui essere/non essere sottoposta nel caso in cui si trovasse nella condizione di incapacità per malattie o traumi cerebrali che determinino una perdita di coscienza definibile come permanente ed irreversibile. Nel testamento biologico la persona può descrivere le sue volontà anche per quanto riguarda il fine vita: la donazione degli organi, le funzioni religiose ed il rito funerario, la cremazione o la inumazione del proprio corpo. Approvato, infine, pure l’atto di indirizzo presentato dal consigliere Antonino Mistretta sulla previsione e realizzazione di nuovi parcheggi.