Trappeto, raccolta firme e mozione contro Ztl a pagamento per i residenti
Il Gruppo Consiliare di minoranza “Trappetesi” composto da Salvo Randazzo e Nancy Bologna ha depositato al comune la mozione con cui chiede al massimo consesso civico di impegnare il Sindaco Santo Cosentino a revocare i provvedimenti che istituiscono la zona z.t.l a pagamento per le vie che vanno da Via Calatafimi a Via Rinascita, tra la Via Mattarella e il Lungomare. “Dopo giorni di silenzio del primo cittadino – scrivono i firmatari della mozione – che ha soltanto ribadito la necessità dei suoi provvedimenti che istituiscono il pagamento di 5 € a veicolo per residenti, proprietari di immobili non residenti e affittuari, dichiarando che il gruppo di minoranza strumentalizza ogni cosa e, che la somma richiesta è modica, abbiamo ritenuto necessario coinvolgere il Consiglio Comunale in una decisione che giudichiamo ancora una volta sbagliata, iniqua e del tutto assurda. Come possono – scrivono ancora Randazzo e Bologna – chiedere a chi risiede in un’area del paese dei soldi per potere sostare vicino le proprie abitazioni? Continuiamo a chiedercelo e continuano a farlo presente i nostri concittadini che ci esprimono grande amarezza e disappunto verso un’Amministrazione Comunale che sa solo vendere fumo”. Intanto a Trappeto c’è in atto la mobilitazione di diversi concittadini che stanno aderendo ad una raccolta firme che il gruppo consiliare ha promosso affinchè l’assemblea civica si possa esprimere su una proposta di buon senso già depositata: la revoca della delibera di giunta comunale e l’ordinanza sindacale che, a detta dei firmatari – “impongono di fatto una tassazione iniqua. Si torni al metodo del recente passato, ossia il rilascio del pass autorizzativo gratuito – concludono – così da permettere ai concittadini che pagano già le tasse di sostare gratuitamente davanti casa!”.