Montelepre, interrogazione delle opposizioni sul servizio idrico
Con una interrogazione, i gruppi consiliari di opposizione Montelepre Diventerà Bellissima e Misto, chiedono al sindaco Maria Rita Crisci di conoscere quali iniziative sono state avviate dall’esecutivo per rendere potabile l’acqua delle sorgenti Calcerame ed Acque Colate e, di sapere se sia stato o meno redatto un Piano Economico finanziario per l’anno 2019, in merito alla gestione del servizio idrico così come stabilisce l’art. 149, comma 4, del D.lgs n. 152/2006. Secondo i firmatari del documento, “la redazione di un piano economico finanziario nell’ambito della gestione di un servizio, non solo rappresenta un atto dovuto ma soprattutto un atto di buon senso nei confronti di tutti i cittadini che dalla Pubblica amministrazione ricevono l’erogazione di qualsivoglia servizio. Non vi è ombra di dubbio che talvolta tutto ciò possa sembrare di difficile attuazione ma se politicamente ci si prefigge l’obiettivo di riprendere la gestione del servizio idrico non si può non mettere in conto tutto ciò”. Da quasi tre anni, la Giunta Crisci ha assunto in maniera stabile la gestione delle reti idriche e – prosegue la nota dei Consiglieri Maria Cannavo’, Simona DI Noto, Giacoma Gaglio, Salvatore Pisciotta, Giovanbattista Purpura e Marcella Martorana – da altrettanto si attende il piano utile all’individuazione del fabbisogno finanziario del servizio idrico. A nulla – concludono i firmatari dell’interrogazione – sono ad oggi valse le sollecitazioni avanzate agli organi preposti e le interrogazioni delle opposizioni a cui, nel 2017, la Giunta Crisci rispose che stava raccogliendo tutti gli elementi propedeutici e necessari alla fattispecie.