Cinisi, c’era un libro nel pacco sospetto consegnato alla moglie di un militare
C’era un libro per bambini e non un ordigno nella scatola avvolta da un fiocco che, ieri mattina, un uomo ha consegnato alla moglie e alla figlia di un carabiniere sulla spiaggia Magaggiari di Cinisi. Un pacco sospetto che ha indotto i militari della stazione di Cinisi a richiedere l’intervento degli artificieri. Rientrato l’allarme, restano un dilemma le modalità di consegna dell’involucro: sembra che l’insolito «postino» si sia diretto verso la donna per portarle la scatola e, sembra che qualche minuto dopo sia ritornato con un bracciale, per poi allontanarsi e far perdere le proprie tracce. Di qui i sospetti e le successive misure di sicurezza messe in atto dalle forze dell’ordine. La scatola sembrerebbe essere stata inviata da Milano. Le modalità di consegna e la destinataria, hanno fatto innalzare il livello di attenzione. E sono così scattate le indagini per tentare di risalire all’identità del «postino». Al vaglio degli inquirenti ci sono adesso le immagini riprese da alcune telecamere di videosorveglianza presenti nell’are a della spiaggia. Da chiarire rimane ancora però se si sia trattato di un’intimidazione o di un malinteso. Alla scena della consegna hanno assistito diversi bagnanti che ieri mattina si erano concessi qualche ora di sole e di mare. Alcuni di loro saranno ascoltati per tentare di risalire all’identità dell’uomo che ieri mattina, con il suo gesto, ha gettato nel panico un intero lido balneare. La vicenda è adesso al vagli dei carabinieri della compagnia di Carini.