Balestrate comune plastic free, dal primo ottobre divieto assoluto
Per una Balestrate Plastic Free, il sindaco Vito Rizzo ha firmato un’ordinanza con la quale impone una progressiva eliminazione della plastica usa e getta nel territorio comunale. Il provvedimento prevede che, dal prossimo primo ottobre, i titolari di distributori automatici, presenti sul territorio, di cibi e bevande dovranno dotarsi esclusivamente di piatti, posate, cannucce e mescolatori monouso in materiale biodegradabile e compostabile; i commercianti, i privati e le associazioni, in occasione di feste pubbliche, manifestazioni, eventi sportivi di qualsiasi genere, sagre, mercatini ed eventi similari, sia occasionali che periodici, dovranno distribuire agli utenti esclusivamente materiale biodegradabile e compostabile. E’ fatto inoltre divieto in tutte le sedi del Palazzo Municipale e nelle scuole di Balestrate, l’utilizzo di piatti, posate, cannucce e mescolatori monouso in materiale non biodegradabile e non compostabile, di sacchetti di plastica usa e getta e di qualsiasi altro contenitore di plastica se non biodegradabile. I titolari che esercitano sul territorio comunale le attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, sia a posto fisso che itinerante quali i bar, i ristoranti, le pizzerie, le paninerie, takeaway, pub e attività similari, inclusi chioschi e stabilimenti balneari, di fornire agli utenti esclusivamente stoviglie biodegradabili e compostabili. “Durante il mese di luglio – spiega il primo cittadino balestratese – organizzeremo delle giornate di sensibilizzazione, in collaborazione con la SRR Palermo Area Metropolitana e con il Flag dei Golfi, lungo il nostro litorale per tenere alta l’attenzione sulla salvaguardia del mare e del nostro ambiente”. L’ordinanza firmata dal sindaco Vito Rizzo soddisfa il Movimento 5 stelle che, si era fatto promotore di una mozione in merito. “Ci lascia un attimo perplessi la scelta del primo ottobre come inizio dell’ordinanza – afferma però il Consigliere Comunale penta stellato Giuseppe Curcurù – Questo per noi rappresenta un rischio per le nostre spiagge. Comunque lo reputiamo un ulteriore traguardo raggiunto. Ci fa piacere notare – conclude Curcurù . che il Sindaco Rizzo prenda ispirazione dalle nostre proposte, forse inizia a capire che la collaborazione e l’accettazione dei suggerimenti sia fondamentale per il bene comune”.