Partinico, le reazioni della politica sulle dimissioni del sindaco De Luca
Come prescrive la norma, sono scattati, a partire da ieri, i venti giorni di tempo, entro i quali il dimissionario sindaco di Partinico Maurizio De Luca potrà tornare sui suoi passi. Superato il limite entro il quale, lo stesso, potrebbe ritirare le dimissioni e ritornare in carica, diverrebbero esecutive e, di conseguenza decadrebbe in automatico l’esecutivo. Al comune, fino all’insediamento del Commissario Straordinario nominato dalla Regione, resterebbe solo il vice sindaco Mauro Lo Baido per garantire l’ordinaria amministrazione. Resta al suo posto anche il Consiglio Comunale di Partinico fino alla nuova tornata elettorale utile che, potrebbe già svolgersi nel prossimo autunno. Intanto arrivano le prime reazioni politiche. “Partinico si può salvare, con la Lega siamo pronti a dare un buon governo alla città”. Lo dice Igor Gelarda, responsabile regionale enti locali del partito guidato da Matteo Salvini e candidato alle elezioni europee del 26 maggio nel collegio Sicilia e Sardegna. “Sono dispiaciuto per il passo indietro di una persona perbene – aggiunge Gelarda – e fa male il suo riferimento alle parole di Aldo Moro: Questo paese non si salverà. De Luca si è ritrovato solo, ma Partinico si potrà salvare. Serviranno coerenza e determinazione per scardinare vecchie logiche politiche. La Lega sta lavorando in questa direzione in tanti comuni della Sicilia in difficoltà – conclude Gelarda – e per questo dico che anche a Partinico siamo pronti a governare nel solco del governo del buon senso tracciato da Matteo Salvini”. Per Giuseppe Barbici, consigliere comunale della Lega eletto alle amministrative del 2018, le dimissioni del sindaco “sono la naturale conseguenza di una errata gestione della macchina amministrativa. Dal punto di vista personale ed umano – aggiunge Barbici – nulla da eccepire a Maurizio De Luca che invece, dal punto di vista amministrativo, ha commesso una serie di errori, magari dettati dalla inesperienza o da cattivi consigli, che lo hanno indotto ad implodere all’interno della sua stessa pseudo maggioranza. Voltando pagina – conclude il consigliere del Carroccio – la Lega è pronta a dare il proprio contributo ad un cambiamento epocale di Partinico, così come sta già facendo Matteo Salvini in campo nazionale”. Per Mauro Nicolosi di Partinico città d’Europa è “ un momento gravissimo per la comunità di Partinico e non gioiamo per le dimissioni del Sindaco che se vere, cioè irrevocabili, danno alla sua persona una dignità e un coraggio che sembrava aver perduto”. “Fin dall’inizio – dichiara il Consigliere Comunale Gianlivio Provenzano – siamo stati convinti che questa compagine non sarebbe stata all’altezza del ruolo attribuitogli con il voto». «Le dimissioni del sindaco – aggiunge il consigliere Emiliano Puleo – dovrebbero essere la normale conseguenza di un’azione politica e amministrativa a dir poco fallimentare». «Dopo la spregiudicata gestione dell’amministrazione Lo Biundo – aggiunge il consigliere Renzo Di Trapani – l’inadeguatezza dell’amministrazione De Luca. Entrambi dimissionari, il primo per ambizione, il secondo per liberarsi da chi lo ha tenuto in ostaggio. A farne les pese sarà la nostra città». Il vicesindaco Mauro Lo Baido parla di “una decisione che Maurizio De Luca ha preso in completa autonomia e che rispetto perché è frutto di ragionamenti strettamente propri che non mi sento di condannare in alcun modo. In questi mesi di amministrazione ha cercato a suo modo il dialogo con tutte le forze politiche, ma la sua visione amministrativa si è sempre scontrata con quella di un sistema politico che a Partinico spesso segue schemi e logiche differenti. Mi auguro conclude – che possa essere l’occasione per una nuova assunzione di responsabilità da parte di tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti del nostro paese e lo vogliono vedere rinascere».