Partinico, 20enne fugge al posto di blocco e si schianta
Era senza patente e quando è incappato nel posto di blocco ha tentato di scappare per evitare di essere multato. Un pomeriggio di paura a Partinico, dove un giovane che non si è fermato all’Alt dei carabinieri per un normale controllo dell’auto e si è dato ad una rocambolesca fuga, ha messo in pericolo l’incolumità sua e delle altre persone nella zona di viale Aldo Moro. Una fuga che poteva trasformarsi in strage, considerato che il mezzo con cui è andato a sbattere contro la vetrina di un negozio e contro un’autovettura in sosta, era munito di impianto a gas. Luca Musso, 20 anni, nato a Palermo ma residente a Partinico, viaggiava in compagnia della madre. Secondo gli investigatori avrebbe voluto evitare il controllo perché la Fiat Punto, condotta dal giovane, era sprovvista di assicurazione e non aveva la patente di guida perché mai conseguita. Sapeva che se fosse stato fermato dai militari sarebbe scattata una multa e per questo avrebbe fatto la scelta peggiore: scappare davanti a un posto di blocco. Ed è, infatti, scattato l’arresto da parte dei carabinieri della compagnia di Partinico pr l’aiuto pizzaiolo, dalla fedina penale immacolata. È successo lunedì pomeriggio, nel transitatissimo viale Aldo Moro, quando il ragazzo, per sfuggire al controllo, non si è fermato all’alt intimato dai carabinieri e si è dato a una repentina fuga con a bordo la madre terrorizzata. La sua utilitaria è andata prima a impattare contro un veicolo parcheggiato sulla strada e successivamente contro la vetrina di un esercizio commerciale, mandandola in frantumi. Da ciò l’arresto per danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, e guida senza patente. L’arrestato è stato sottoposto inizialmente agli arresti domiciliari. Dopo l’udienza di convalida il giudice per le indagini preliminari ha disposto nei confronti di Musso l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.