Guardia costiera, dal primo giugno scatta l’operazione Mare Sicuro
La tutela dei bagnanti e dei diportisti, il controllo della pesca e la protezione dell’ambiente marino e costiero. Anche quest’anno parte l’operazione “Mare sicuro” della capitaneria di porto per garantire la sicurezza dei bagnanti e dell’ambiente.
Nello specifico, dal primo giugno, la direzione marittima della Sicilia Occidentale impiegherà 21 gommoni, 22 motovedette e 40 pattuglie terrestri per un totale di 423 donne e uomini. L’impegno è soprattutto nel corso del fine settimana e nei periodi di maggiore afflusso di bagnanti come Ferragosto.
In particolare sul litorale palermitano, da Aspra a Capaci, saranno impegnati 68 uomini e donne della Guardia costiera con 10 unità navali, 6 mezzi a terra e la sala operativa attiva ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette.
La scuola italiana cani di salvataggio sarà presente, nei weekend, sia a Mondello che ad Alcamo marina con diverse unità cinofile rivolte al salvataggio in mare. I diportisti e i bagnanti, ma anche i gestori dei lidi dovranno rispettare le regole sempre più stringenti dettate dall’ordinanza. Ogni stabilimento balneare dovrà utilizzare le bandiere bianche, gialle e rosse in base alle condizioni del mare. Per il salvataggio i bagnini potranno utilizzare oltre al pattino anche i gommoni o gli acquascooter per potere arrivare prima durante il soccorso. Caschetto obbligatorio per i bagnini.
Via terra, invece, i controlli saranno rivolti alla prevenzione e accertamento di abusi demaniali. In base a una nuova direttiva del ministero dell’Ambiente, il nucleo subacqueo della Guardia costiera censirà e rimuoverà i rifiuti trovati nel fondo del mare con priorità alle zone protette. A cominciare dalle reti fantasma, abbandonate in mare e pericolose per l’ambiente.
Un’attività molto intensa quella della Guardia costiera che nella scorsa stagione estiva ha registrato numeri da record con oltre 24 mila controlli.