Trappeto, il gruppo consiliare di minoranza propone mozione su “plastic free”
E’ stata depositata dai consiglieri comunali del Gruppo consiliare di minoranza “Trappetesi” Salvatore Randazzo e Nunzia Bologna la proposta “Trappeto plastic free” con specifica richiesta di esame della mozione da sottoporre al Consiglio Comunale. E’ risaputo che la plastica essendo uno dei materiali “inquinanti” più presenti nella nostra economia e nella vita quotidiana a causa del suo basso costo e delle vantaggiose caratteristiche tecniche, è il rifiuto più disperso nell’ambiente e ne sono da esempio i milioni di tonnellate di rifiuti di plastica che finiscono ogni anno negli oceani e nel mare. Cogliendo al balzo l’invito rivolto dal Ministero dell’Ambiente che ha invitato le Amministrazioni pubbliche, a qualsiasi livello territoriale, a raccogliere la sfida della liberazione dalla plastica; guardando seriamente al 2021 data ufficiale di messa al bando in tutta l’Unione Europea dei prodotti in plastica monouso come posate, piatti, bastoncini per palloncini ecc…visto che sono già tanti i comuni italiani che hanno pubblicato un’ordinanza per limitare la vendita di prodotti in plastica monouso in Sicilia, come ad esempio Capaci, il gruppo “Trappetesi”, intende impegnare la giunta Cosentino ad adottare le misure volte alla riduzione “graduale” della vendita e dell’uso di plastiche monouso non biodegradabili e ad intraprendere tutte le azioni necessarie per abituare la cittadinanza tutta a diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili, favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili. .Credendo che anche Trappeto debba adeguarsi ad intraprendere pratiche virtuose per l’ambiente già disposte per legge dall’Unione Europea, il Gruppo Trappetesi auspica che la mozione possa trovare la serietà e la lungimiranza di Consiglieri Comunali tutti e dell’Amministrazione Comunale. Considerato che la proposta “Trappeto Plastic Free” dovrebbe integrare più azioni complementari da intraprendere in una fase di transizione al divieto di vendita e all’uso della plastica monouso, tra queste azioni vi è l’adozione di un’ordinanza comunale; l’attuazione di una campagna di sensibilizzazione e di educazione ambientale che coinvolga scuole, associazioni; l’organizzazione di seminari informativi con i portatori di interesse.