Partinico, chiuso un bar abusivo
Un bar completamente abusivo, un lavoratore in nero e una serie di violazioni culminate in 5 multe per un ammontare di oltre 10 mila euro. È il bilancio dei controlli integrati del territorio disposti dalla Questura e eseguiti dagli agenti del commissariato di polizia di Partinico, con la collaborazione del reparto prevenzione crimine di Palermo dell’Asp e della guardia di finanza di Partinico. Il primo intervento ha interessato lo storico bar “Incandela”, in via Principe Amedeo, al civico 37,nel cuore del centro storico, a pochi passi da piazza Duomo. Il locale è stato chiuso perché alle verifiche è risultato privo di qualsiasi autorizzazione. Una violazione costata alla titolare anche una sanzione amministrativa di 3 mila euro per “attività posta in essere senza alcuna autorizzazione”. Riscontrate anche delle carenze igienico sanitarie. Nel corso dell’ispezione, infatti, è stato accertato che il servizio igienico destinato agli avventori sarebbe stato utilizzato promiscuamente con il personale dipendente ed era privo dei sistemi utilizzati per la pulizia delle persone ( asciugamani a perdere e sapone liquido); inoltre le pareti e il soffitto della struttura erano interessate di varie macchie di umidità. Infine per la stessa titolare è scattata un’altra sanzione di 150 euro per omessa revisione annuale del misuratore fiscale.
In un altro bar del centro storico il titolare è stato sanzionario con una multa di 3.600 euro perché all’interno del locale è stato trovato un lavoratore in nero. Anche per lui è scattata una seconda sanzione amministrativa di 380 euro per omessa revisione periodica del misuratore fiscale. Infine in un terzo bar, il gestore è stato multato con una sanzione di 200 euro, sempre per omessa revisione del misuratore fiscale.